
I canali di scolo nel centro abitato della frazione di Bulgarnò, nel comune di Cesena, al confine con Gambettola
Il progetto esecutivo riguardante l’intervento di messa in sicurezza della rete idraulica della frazione di Bulgarnò, nel quartiere Al Mare, è stato approvato con una delibera della Giunta comunale. Si tratta di un’opera finanziata dall’ordinanza commissariale per un importo di un milione e 200mila euro.
"Quest’opera – commenta il sindaco Enzo Lattuca – ricade fra gli ulteriori interventi per aumentare la protezione dal rischio idraulico sul territorio comunale. A Bulgarnò, benché non sia stato interessata da allagamenti nel maggio 2023, si procederà con la ricostruzione e modifica della rete dei canali di scolo, i fossi di raccolta delle acque meteoriche a servizio appunto del centro abitato e delle aree limitrofe. Verrà ridotta la quantità d’acqua che entra nella rete fognaria, così da non sovraccaricarla, anche per quanto riguarda i materiali solidi trasportati, e verrà potenziata la rete stessa". I lavori verranno affidati entro giugno e completati entro il prossimo anno.
Il 16 e 17 maggio 2023 si sono verificati fenomeni idro-meteorologici estremi, con forti e abbondanti precipitazioni, che hanno determinato eventi idraulici ed idrogeologici di portata tale da far aumentare il livello dei corsi principali e secondari del reticolo idrografico che interessa il Comune di Cesena.
"L’eccezionale evento – prosegue il sindaco – ha messo in crisi il sistema di raccolta delle acque meteoriche a Bulgarnò, con il rischio di fenomeni di allagamento, che non si è concretizzato nel 2023 ma in eventi degli anni precedenti". Il centro abitato di Bulgarnò si trova tra le vie Capannaguzzo e Bulgarnò II, entrambe dotate di dorsali di fognatura mista, le quali si incrociano al centro del paese.
Da tale incrocio, poi, un’unica dorsale fognaria principale immette le proprie acque in testata dello scolo consorziale a cielo aperto Branchise (lungo quasi 1,50 chilometri), che confluisce nello scolo consorziale Rigoncello in sinistra idraulica. A seguito delle video-ispezioni e dei sopralluoghi effettuati si è ricostruito il tracciato del sistema fognario presente nel centro abitato osservando che il sistema è misto e presenta vari cambi di diametro-sagoma-materiale, da attribuire, con molta probabilità, ad una crescente urbanizzazione avvenuta in passato in maniera poco armonica, in relazione all’assetto fognario, spesso legato ad interventi privati ‘per pezzi’ sui fossette laterali stradali.
Sono dunque due gli interventi principali: il primo servirà a ridurre la quantità di acqua piovana che entra nella rete fognaria di via Capannaguzzo.
Per farlo, si devieranno le acque piovane provenienti dall’area agricola a monte del centro abitato di Bulgarnò, a sud di Via Capannaguzzo. Similmente al primo, anche il secondo interventoprevede la riduzione della sollecitazione idrologica in ingresso alla dorsale fognaria di via Bulgarnò II attraverso la deviazione delle acque meteoriche.
re.ce.