La nuova pista di atletica leggera all’Ippodromo è interessata in questi mesi da lavori di rigenerazione urbana avviati dall’amministrazione comunale con lo scopo di elevare la qualità dell’offerta proposta e di rafforzare la presenza di Cesena nel panorama sportivo nazionale. Il polo dell’Atletica dell’Ippodromo, da sempre al centro della crescita dei giovani cesenati e della disciplina agonistica, diventerà uno dei presidi di atletica più all’avanguardia del paese e un punto di riferimento per il Triathlon.
Al Comune di Cesena è stato assegnato un finanziamento di 4 milioni di euro utili per avviare l’intervento di rigenerazione dell’area coni lavori affidati al raggruppamento temporaneo di consorzi Cear di Ravenna e Caiec di Cesena che, nel corso del sopralluogo di ieri mattina, hanno confermato la conclusione del cantiere nell’area della pista in novembre.
Saranno completati il rifacimento del campo di atletica, la copertura della tribuna spettatori e la realizzazione dei locali adibiti a spogliatoi. Ad oggi invece sono stati eseguiti gli interventi riguardanti la demolizione del cordolo e della canaletta interna della pista, la nuova posta del cordolo e lo scavo necessario all’ampliamento della pista che garantirà il raddoppio dell’area destinata al salto in lungo e l’ampliamento delle attrezzature esterne. Seguiranno le opere di realizzazione della nuova palestra (pari a una superficie calpestabile di circa 550 metri quadrati di cui un’aula principale di circa 230 metri quadrati) per la quale è stato già eseguito lo scavo di sbancamento necessario alla posta dei micropali per le fondazioni.
"Il cantiere – commenta l’assessore ai lavori pubblici e allo Sport Christian Castorri (nella foto durante il sopralluogo di ieri nel cantiere) – procede senza particolari intoppi rispettando il cronoprogramma. Questo progetto di respiro nazionale interessa l’area della pista di atletica con quattro distinti interventi ".
Così come definito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza il collaudo di tutte le strutture dovrà avvenire entro il primo semestre del 2026.