Questa sera a partire dalle 20.30 si tiene l’atteso faccia a faccia tra i due candidati sindaco, organizzato nella sala convegni del Palazzo del turismo da Adac Federalberghi e dalla Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico. Si affronteranno il sindaco uscente Matteo Gozzoli, sostenuto da Pd, Pri, Cesenatico Civica e Cesenatico in Comune, e il candidato sindaco del centrodestra Roberto Buda appoggiato da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Popolo della Famiglia e Lista Buda. Si parlerà di politica turistica e gli operatori di spiaggia, in primis il presidente Simone Battistoni, puntano molto sulla possibilità di poter riqualificare le loro aziende in prospettiva di una ripresa economica.
Battistoni quali sono per voi le priorità?
"Al primo posto la Bolkestein, noi chiediamo a tutti i livelli istituzionali, a partire proprio dalle amministrazioni comunali e quindi dai sindaci, di sostenere questa nostra battaglia per non mettere all’asta le concessioni demaniali e i nostri stabilimenti".
Il nuovo piano urbanistico generale presto sarà una realtà, voi cosa pensate?
"Il Pug deve essere migliorato, noi non vogliamo mettere nemmeno un granello di cemento sulla spiaggia, ma abbiamo bisogno di riqualificare e per farlo occorrono meno legacci".
La politica turistica è al centro, quali sono le richieste più importanti?
"Occorre investire maggiormente nella promozione, perché Cesenatico è bella ma le potenzialità non sono espresse al massimo; inoltre occorre una grande area dove ospitare gli eventi, che si potrebbe ricavare sulla spiaggia".
Siete favorevoli all’installazione di giochi e attrazioni in acqua?
"Si, è una delle nostre richieste, anche il mare deve essere maggiormente vissuto dai turisti".
E sull’area ex Nuit?
"Occorre una soluzione definitiva, a chi gestisce il Cesenatico Village e l’area parcheggio deve essere consentito di poterci rimanere in modo da realizzare i necessari interventi di riqualificazione di questa zona strategica".
La gestione del territorio è un altro tema a voi molto caro.
"Migliorare gli interventi di manutenzione, specie a Ponente, Zadina, Valverde e Villamarina, dove i quartieri sono un po’ trascurati".
Giacomo Mascellani