Un orizzonte pedagogico dal nido alla scuola dell’infanzia. È quanto vuole indagare il seminario ’La continuità pedagogica Zero Sei’ promosso dall’Unione Rubicone e Mare oggi a Villa Torlonia (foto). Il Decreto 652017 istituisce il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai 6 anni, una sfida per il sistema educativo. Sfida raccolta in pieno dal gruppo di coordinamento pedagogico distrettuale di cui è parte il team dell’Unione Rubicone e Mare.
L’obiettivo è muovere i primi passi per costruire una cornice di riferimento pedagogica per la continuità dei servizi educativi e valorizzarli. Gli interventi intrecciano la dimensione istituzionale, quella pedagogica e quella filosofica con l’idea che differenti saperi disciplinari possano sostenere la continuità educativa.
I lavori inizieranno alle 15 con la prof. Donatella Savio, professoressa associata del dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Pavia che parlerà di ’Costruire il sistema integrato 0-6: idee e principi di riferimento per una prospettiva pedagogica trasversale’. Giovanni Faedi, esperto di sistemi formativi e servizi per l’infanzia, interverrà su ’Gli orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia e le Linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6: aspetti pedagogici e istituzionali nella realizzazione dei Poli per l’infanzia’. Matteo Ficara, filosofo futurista, parlerà di ’I miti dell’infanzia non muoiono mai’. Catia Valzania, dirigente scolastica del ’Giulio Cesare’ illustrerà il caso ’Il polo educativo 0-6 ’Freccia Azzurra’: un modello partecipato tra soggetti polo gestori diversi, l’Unione Rubicone e Mare e l’Istituto comprensivo ’G. Cesare’.
Ermanno Pasolini