La criminologa racconta le trappole mortali dell’amore

Roberto Bruzzone, in dialogo con Federica Mosconi, il 19 novembre terrà una conferenza al teatro Comunale sui manipolatori

La criminologa  racconta le trappole mortali dell’amore

Roberta Bruzzone è il volto più noto fra gli esperti di omicidi e femminicidi

Roberta Bruzzone al teatro comunale di Cesenatico. La nota criminologa sbarcherà in riviera per tenere una conferenza sul tema "Quando l’amore diventa una trappola mortale, rinascere e liberarsi dei manipolatori affettivi". L’appuntamento, organizzato dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Cesenatico, si terrà martedì 19 novembre alle 21. Per questo evento molto atteso, c’è la possibilità di prenotare i posti nella bomboniera dai velluti blu a due passi dal porto canale. La Bruzzone, professionista tra le più stimate del settore e noto personaggio televisivo, dialogherà con la giornalista Federica Mosconi. L’obiettivo della conferenza è trasferire conoscenza e consapevolezza attraverso aspetti fondamentali per capire precocemente se una relazione può subire una metamorfosi malevola, arrivando dagli atti persecutori fino alla massima espressione, ovvero l’omicidio. Si discuterà del necessario cambiamento di mentalità di uomini e donne, soprattutto quando succede qualcosa di anomalo in una relazione, qualcosa che non dovrebbe essere tollerato nemmeno nelle fasi iniziali. Le persone interessate possono avere ulteriori informazioni e prenotare i posti, telefonando dal lunedì al venerdì allo 0547 79111, oppure recandosi all’Ufficio Teatro e Cultura in via Armellini dove c’è il Museo della Marineria. L’incontro è l’occasione per conoscere meglio un personaggio molto considerato nei casi di violenze, omicidi e femminicidi. Roberta Bruzzone è psicologa forense E criminologa investigativa, esperta in analisi comportamentale, specialista in valutazione dei disturbi della personalità ed esperta nelle tecniche di analisi, valutazione e diagnosi di abuso nei confronti di minori e nell’ambito della violenza sulle donne. È docente all’Università di Bari e all’Università di Roma Tor Vergata. Fra i casi trattati direttamente da lei, ci sono la strage di Erba, l’omicidio di Barbara Cicioni a Perugia, l’omicidio di Sarah Scazzi ad Avetrana, l’omicidio di Giulia Galiotto a Modena, l’omicidio di Melania Rea (Teramo) e l’omicidio di Serena Mollicone (Arce), mentre fra i casi analizzati dalla Bruzzone ci sono, in qualità di analista della scena del crimine, l’omicidio di Simonetta Cesaroni in via Poma a Roma, l’omicidio di Nada Cella a Chiavari, l’omicidio di Meredith Kercher a Perugia, l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, l’omicidio di Samuele Lorenzi a Cogne, L’omicidio di Yara Gambirasio a Brembate e persino il presunto suicidio di Luigi Tenco a Sanremo.

Giacomo Mascellani