La frana è più grave del previsto: Mandrioli chiusi fino al 26 marzo

La frana è più grave del previsto:  Mandrioli chiusi fino al 26 marzo

La frana è più grave del previsto: Mandrioli chiusi fino al 26 marzo

La grossa frana precipitata, domenica scorsa sulla carreggiata della SP142 Mandrioli, nei pressi della località "Il Raggio-Casa del Pittore", situata ad oltre 9 chilometri da Bagno di Romagna, dopo un ulteriore sopralluogo tecnico, è risultata più grave e più vasta di quanto poteva sembrare inizialmente. Se, dunque, in un primo momento si pensava che si sarebbe riusciti a riaprire al transito quella importante provinciale, che collega in circa 15 chilometri Bagno-Badia Prataglia (Arezzo), dopo qualche giorno di lavori, adesso invece i tempi si stanno allungando, tanto che ora la Provincia di Forlì-Cesena prevede che la SP142 dovrà restare chiusa sino a domenica 26 marzo. Ricordano poi dall’Ente di Piazza Morgagni di Forlì: "Domenica 12 marzo, a causa dello scioglimento di grossi cumuli di neve in quota, si è verificato un improvviso crollo del versante di monte della "SP142 Mandrioli", che ha completamente sommerso la carreggiata stradale nel tratto vicino al confine con la Regione Toscana. Mercoledì scorso i tecnici della Provincia hanno avviato i lavori di messa in sicurezza del dissesto, procedendo con la rimozione del materiale franato e procedendo altresì con la messa in sicurezza di una parete rocciosa. Per garantire sicurezza della strada è necessario procedere ad ispezioni geofisiche e indagini tomografiche, per valutare la stabilità del terreno nella parte sovrastante il dissesto. Ciò comporta la chiusura della strada anche nella settimana tra il 20 e il 26 marzo".

Sulla frana "SP142" interviene a conclusione anche Marco Baccini, sindaco di Bagno e Consigliere provinciale delegato alle politiche per la montagna: "Stiamo seguendo gli sviluppi di questa frana, che crea disagi e problemi di collegamento rilevanti per aziende e lavoratori del nostro Comune, così come dei Comuni del Casentino. L’impegno che tecnici e operai della Provincia stanno dimostrando, anche in quest’occasione, rappresenta un valore aggiunto nella celerità delle operazioni".

Gilberto Mosconi