La lavatrice dei senzatetto ha fatto 647 giri in un anno e mezzo

Oblò sul Mondo, nata a gennaio 2021 e utilizzata da 89 persone senza dimora, permette di prenedersi cura di sè

Migration

Una casa non ce l’hanno ma, come tutti gli esseri umani, hanno bisogno anche loro di un po’ di calore, di solidarietà, accoglienza e pulizia. Di qualcosa che renda un servizio pari al focolaio domestico. Per questo ’Oblò sul mondo”, la lavanderia sociale, è diventato un saldo punto di riferimento per le persone senza dimora. "Un luogo che accoglie e che risponde a un effettivo bisogno della persona", ha precisato l’assessora ai servizi alla persona e la famiglia Carmelina Labruzzo. Nel gennaio 2021 la rete dei servizi per la persona del Comune di Cesena si è arricchita di un prezioso tassello, diventato nel giro di pochi giorni un punto di riferimento per gli uomini e le donne senzatetto che gravitano sul territorio cittadino: la Lavanderia sociale “Oblò sul mondo” di Vicolo del Parto 10, alle spalle di palazzo Roverella. Nel 2021 il servizio è stato utilizzato da 62 persone e i lavaggi complessivi sono stati 520. Nei primi mesi del nuovo anno sono stati effettuati 127 lavaggi e 27 gli utilizzatori.

"Insieme al servizio docce che si effettua al Roverstella – commenta l’assessora – la lavanderia sociale garantisce una risposta concreta a bisogni di prima necessità e un aiuto per la cura della persona, specialmente per chi si trova in una situazione di difficoltà. Abbiamo avviato questa esperienza sulla base di un effettivo bisogno: nel corso di tutto l’anno i Servizi sociali prendono in carico uomini e donne senza dimora che decidono di stabilirsi in città iscrivendosi in Via delle Stelle pur non avendo un’abitazione e dunque le risorse necessarie per uno stile di vita dignitoso. Ad oggi sono 208.

Questo servizio gratuito, il cui motore principale è quello della solidarietà e di uno sguardo sempre attento a chi è meno fortunato di noi, è nato grazie alla collaborazione con Asp CesenaValle Savio e Caritas diocesana e contribuisce a rendere Cesena una città accogliente e affidabile che fa sentire a casa tutti, senza lasciare indietro nessuno”.

L’idea di aprire una lavanderia sociale è nata dall’esperienza delle persone che vivono quotidianamente le difficoltà legate a una vita in strada che, tra le altre cose, porta con sé difficoltà materiali a cui, spesso, chi vive in casa non dà attenzione.