
L’alluvione ha colpito anche i luoghi della cultura, musei, biblioteche, archivi, parchi e giardini, case di illustri, monumenti e siti archeologici dalla Romagna al Bolognese. Gravi ferite che hanno richiesto un pronto intervento della Regione Emilia-Romagna, del Ministero dei Beni culturali e dei Comuni alluvionati attivati per effettuare una ricognizione dei danni inferti al patrimonio culturale. Sul tema è intervenuta online la dirigente della Biblioteca Malatestiana di Cesena, Elisabetta Bovero (nellafoto), invitata dall’Ifla, l’organizzazione bibliotecaria più rilevante a livello internazionale, a prendere parte al congresso internazionale delle biblioteche a Rotterdam. "I danni - ha detto – hanno coinvolto sia gli edifici che le collezioni. La forza e la quantità di pioggia caduta in pochi giorni ininterrottamente ha messo a dura prova il tetto della Malatestiana aggravando le infiltrazioni, purtroppo frequenti negli edifici storici".