ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

La montagna degli insoluti: "La stiamo riducendo"

L’assessore al bilancio Acerbi replica a Cesena Siamo Noi. "I 37 milioni sono stati accumulati in undici anni, ma dal 2019 si è avviata la china discendente".

L’assessore al bilancio del comune di Cesena Camillo Acerbi

L’assessore al bilancio del comune di Cesena Camillo Acerbi

"L’impianto delle osservazioni di Franco Pedrelli, esperto consulente di Cesena Siamo Noi nelle commissioni consiliari, è sostanzialmente corretto, ma è bene fare qualche precisione per inquadrare meglio la questione degli insoluti non riscossi dal Comune". Ad affermarlo è l’assessore al bilancio del comune di Cesena Camillo Acerbi.

Siamo di fronte a una montagna di insoluti, assessore, un dato che può sconcertare i cittadini che pagano regolarmente.

"Premetto che bollette, multe, tasse e canoni non riscossi sono un’emergenza da contrastare perché fanno affluire meno risorse a bilancio e per l’iniquità che si crea tra cittadini e aziende che pagano e quelli che non lo fanno. I rilievi di Pedrelli, con cui mi sono spesso confrontato, non sono errati, ma va precisato che gli insoluti ammontano a 37 milioni, non a 47, cifra che si riferisce a quelli messi a ruolo e mandati in riscossione, dei quali dieci sono stati incassati".

Resta tuttavia un ammontare molto corposo.

"Si tratta tuttavia, e va rimarcato, di una cifra accumulata in undici anni, non annuale. Ogni anno una piccola quota si accumula, e quelle più vecchie sono sempre più irrecuperabili".

Che cosa sta facendo il Comune di Cesena per contrastare questo fenomeno?

"Nel settembre 2019, in seguito a una mozione del consiglio comunale, abbiamo intrapreso un percorso per ridurre gli insoluti che sta sortendo effetti positivi grazie al coinvolgimento degli uffici comunali preposti, con l’appoggio dei consiglieri comunali di tutte le forze politiche. Da allora la cifra dei tributi non riscossi ogni anno si riduce".

Cesena è fanalino di coda rispetto ai comuni romagnoli?

"Al contrario. Stando al raffronto con i dati del 2021 degli altri comuni eravamo in assoluto, a parte Faenza, quelli con situazione migliore. Ma certo non basta: bisogna far sempre meglio".

Come agisce il Comune sulle multe non pagate?

"La maggior parte dei non pagatori sono non cesenati. Abbiamo intensificato i solleciti bonari e accorciato i tempi della riscossione coattiva da cinque a due anni".

Quali altri interventi sta attuando il Comune?

"Abbiamo accentrato tutte le entrate comunali in un unico ufficio e cambiato riscossore ottenendo più efficacia operativa".