
Un giorno e una notte dedicati al mondo dei ricercatori universitari, a coloro che ogni giorno, molto spesso nell’ombra e potendo contare su compensi che meriterebbero di essere – ampiamente – rivisti, cercano strade che nessuno ha mai battuto per dare alla comunità nuove scoperte. Perché è così, fin dai tempi della ruota e del fuoco, che l’uomo si evolve. La giornata di domani sarà dunque dedicata a ‘Ripensaci’, evento che si svolgerà in contemporanea in centinaia di città europee, Cesena compresa, dove il cuore pulsante sarà la Biblioteca Malatestiana. Per i più giovani si comincerà già alle 9 coi laboratori scientificodidattici interattivi dove ragazzi e ragazze delle scuole elementari e medie potranno approfondire i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità. Il taglio del nastro sarà alle 17.15 con il delegato del rettore per i rapporti con le imprese e la ricerca industriale Claudio Melchiorri e i ricercatori che presenteranno i propri progetti.
A partire dalle 18, una serie di incontri, esperienze e dimostrazioni permetteranno a tutti di osservare il ‘web delle cose’ e il ‘metaverso’, ma anche di avvicinarsi alle nanoparticelle, alle nuove frontiere della progettazione gastronomica e al quinto gusto, l’umami. Sarà inoltre possibile scoprire gli aspetti meno noti degli oli vegetali e della produzione delle uova, mentre i ricercatori accompagneranno i curiosi a ‘vedere’ come funziona il cervello e a conoscere i risultati della ricerca architettonica sul territorio cesenate. E ancora, proseguendo a getto continuo fino a mezzanotte, si potrà comprendere come le relazioni con gli altri influenzano la nostra identità, come si misura la mente umana, come si possono supportare gli anziani con patologie croniche e cosa studiano le neuroscienze cognitive.
"E’ un appuntamento importante – osserva Annalisa Franco, referente scientifica del Campus di Cesena per la Notte dei Ricercatori – perché tutta la comunità potrà toccare con mano il risultato delle nostre ricerche. E’ un modo per far conoscere il frutto del lavoro e anche per dimostrare in maniera empirica che ciò di cui ci occupiamo ha ripercussioni immediate e concrete sulla vita di tuti i giorni. Il tema riguarda ovviamente tutte le aree di studio approfondite in città". I talenti di casa nostra devono essere valorizzati ed eventi come questo sono solo l’ultimo lembo della punta di un iceberg enorme: "Le criticità ci sono, tanti giovani hanno talento, competenze e passioni in grado di poter fare la differenza, ma spesso sono costretti a voltare le spalle a un mondo che amano e al quale potrebbero dare tanto per mancanza di posti, o di fondi, o di opportunità. All’estero funziona diversamente? Certo, il tema è caldissimo. Serve anche anche nel nostro territorio il quadro cambi. Non possiamo permetterci di rinunciare all’apporto di tanti dei nostri migliori talenti".
L’evento si svolgerà nella ‘casa della cultura’ cesenate per eccellenza, la Biblioteca Malatestiana: "E’ una scelta vincente che rinnoviamo da anni – conferma il direttore scientifico Paolo Zanfini - e che si muove su due binari: da una parte la volontà di portare il mondo dell’università nel cuore della città, dall’altro presentare la Biblioteca in un’ottica diversa e accattivante, che il nostro pubblico ‘tradizionale’ non è abituato a conoscere. Parliamo a tutti, dai bambini agli anziani: per tutti ci sono idee, proposte e progetti in grado di stupire e coinvolgere". Il programma completo è disponibile sul sito del Comune di Cesena.