La nuova stagione della ’Livio Neri’: "Vogliamo continuare a crescere"

Il presidente Carlo Venturi: "Implementeremo le iscrizioni ai campionati federali e rinforzeremo l’organico".

La nuova stagione della ’Livio Neri’: "Vogliamo continuare a crescere"

Il presidente Carlo Venturi: "Implementeremo le iscrizioni ai campionati federali e rinforzeremo l’organico".

"Stiamo crescendo, tanto e bene, sia come iscritti che come istruttori, quelli grazie ai quali anno dopo anno stiamo radicando nel territorio un modo di lavorare che ci ha contraddistinto fin dall’inizio. E che tanti apprezzano".

Carlo Venturi, presidente della ‘Livio Neri’, presenta con soddisfazione i progetti del sodalizio che si appresta a iniziare una nuova stagione dedicata alla pallacanestro. E non solo. "Forti dell’aumento dei tesserati – argomenta – da una parte implementeremo le iscrizioni ai campionati federali e dall’altra daremo la possibilità a tutti di giocare e di divertirsi facendo partecipare le nostre squadre a campionati di diversi livelli. Il nostro intento è quello di continuare a crescere e per questo stiamo anche rinforzando l’organico. Quest’anno inseriremo quattro nuovi allenatori (si tratta di Ilaria Cantoni, Giuseppe Rega, Matteo Pieri e Zeljko Dragicevic) e già prepariamo il percorso futuro visto che tre ulteriori persone si sono iscritte ai corsi per ottenere il patentino federale con l’intento di unirsi a noi dalla prossima stagione. Il tutto senza dimenticare i ragazzi del vivaio, alcuni dei quali sono interessati a restare all’interno della ‘Livio Neri’ anche sotto un’altra veste. Perché qui non vogliamo creare campioni, ma alimentare passione. Per il basket, ma anche per i sani valori del gruppo e dell’amicizia".

Aspetti non scontati tra le nuove generazioni. "Io ho passato – va avanti Venturi – l’infanzia e l’adolescenza a giocare, divertendomi da matti insieme ai compagni. Certi aspetti che un tempo si davano per scontati, ora si sono persi. Lo vedi ai primi allenamenti, quando ti trovi davanti gruppi di ragazzi ai quali manca prima di tutto l’aspetto della socializzazione. Partiamo da lì e andiamo oltre, cavalcando interessi e aggiungendo tanti altri mattoni che caratterizzano il nostro modus operandi, che appunto non mira a selezionare, ma a educare, trasmettendo i valori più veri dello sport, a partire dal rispetto reciproco". Nel frattempo il club rilancia sul settore femminile e sulle attività che lo hanno reso noto in città con la sua formula basata sull’integrazione con l’inglese, il teatro e la pet therapy piuttosto che lo scambio di libri.

"Al centro però – la conclusione – resta la pallacanestro, insegnata da istruttori più che qualificati. Non è un caso che il nostro Fulvio Neri sia responsabile provinciale della Federazione per il minibasket".

Luca Ravaglia