La Regione rassicura "Il nuovo ospedale di Cesena è al centro del nostro programma"

L’assessore alla Sanità Donini è intervenuto in Commissione: "Costi saliti, ma prosegue il reperimento delle risorse per la struttura a cui si aggiungono quelle di Carpi e Piacenza, investimenti prioritari".

La Regione rassicura  "Il nuovo ospedale  di Cesena è al centro   del nostro programma"

La Regione rassicura "Il nuovo ospedale di Cesena è al centro del nostro programma"

Il nuovo ospedale di Cesena , di cui sono lievitati i costi e si sono allungati i tempi di realizzazione, resta al centro delle programmazione della Regione Emilia Romagna e del programma straordinario di investimenti sanitari, che rientrano nell’ambito dell’Accordo di Programma per il settore degli investimenti sanitari per un importo di 198 milioni e 600mila euro (188 milioni provenienti da risorse statali e 9,9 milioni da finanziamenti regionali). L’illustrazione del Piano, approvato, è stata svolta dall’assessore alla Sanità, Raffaele Donini, in commissione Politiche per la salute, presieduta da Ottavia Soncini.

"I 198 milioni che chiediamo di sottoscrivere allo Stato - ha messo in luce Bettini - sono strutturati identificando alcuni criteri strategici e funzionali. Il primo riguarda il consolidamento strutturale antisimico degli edifici. Il secondo è che, tra le tante criticità del 2022, c’è anche il depotenziamento delle risorse a causa di inflazione e rincaro prezzi, che potrebbero anche portare al blocco dei cantieri o degli appalti: non fermiamo il treno in corsa".

"Il terzo criterio evidenzia la prosecuzione del reperimento delle risorse, per realizzare i tre ospedale che per noi sono prioritari: Cesena, Carpi e Piacenza – ha proseguito Donini – che poi ha elencato la necessità di "irrobustire la rete di strutture, ad esempio gli hub, dedicate a emergenza e urgenza e ai polichirurgici. Vogliamo migliorare le condizioni lavoro professionisti e la presa in carico dei cittadini, anche con strutture rinnovate e ammodernare il nostro parco tecnologico".

I costi della nuova struttura sono lievitati a trecento milioni e il compimento della sua realizzazione è slittata al 2023.