La rinascita delle vecchie feste di partito

Quest’anno saranno cinque nel cesenate: quattro del Pd e una del Pri. Il segretario dem: "La nostra forza organizzativa merito dei volontari"

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di Andrea Alessandrini

Rifioriscono, compatibilmente con i terreni meno fertili di questi tempi,, le feste di partito, dopo l’inverno della pandemia e due estati in cui anche la principale cittadina – quella del Partito Democratico – si è svolta a scartamento ridotto.

Saranno cinque quelle promosse nel territorio, quattro del Pd e una del Pri, i due partiti che riescono ancora a mantenere un radicamento nel territorio, ma certamente ben distante da quello del passato, dei ruggenti anni Settanta e Ottanta.

"Le nostre feste democratiche saranno quattro – informa il segretario di Federazione del Pd Nicola Dellapasqua – :si svolgeranno al Frutipapalina di Cesena dal 14 al 27 luglio, dal 22 al 23 luglio a Gambettola, a Settecrociari di Cesena dal 18 al 20 agosto e a Borella di Cesenatico avremo la tradizionale chiusura con la festa dal 15 al 18 settembre. Due di esse vengono ripristinate dopo lo stop provocato dal Covid, quelle di Gambettola e Settecrociari, le altre due non si sono mai fermate. Le feste sono momenti privilegiati di radicamento nel territorio, in cui la proposte di approfondimento politico si uniscono a momenti ludici e di svago, all’insegna della musica, della romagnolità, e in ogni caso della socializzazione, pur ancora con qualche cautela vista la nuova impennata di contagi. Dopo il biennio di isolamento sociale ne abbiamo tanto bisogno".

"Il Pd ha uno zoccolo duro di volontari che è il nostro valore aggiunto – aggiunge Dellapasqua - che ancora una volta saranno protagonisti nell’allestimento delle feste e negli stand gastronomici, a paritire da quelli di Sant’Egidio. Volontari che a nome del partito voglio ringraziare per l’apporto e il contributo di straordinario valore che danno alla nostra comunità".

La festa democratica o dell’Unità, le due definizioni convivono ancora insieme, del Frutipapalina di Sant’Egidio, verrà presentata lunedì. Sarà un anno di ripresa sperimentale anche per il Partito Repubblicano, che dopo lo stop dal 2020, prova a rilanciare l’unica festa dell’edera ancora presente nel territorio cesenate, in cui il Pri aveva in passato solide radici.

"La festa della Voce Repubblicana – spiega Renato Lelli – si svolgerà dal 27 a l 31 luglio a Martorano, nostro storico quartier generale. Durerà cinque giorni, in passato era più lunga e valuteremo alla fine della rassegna come ha funzionato, in vista di una sua riproposizione l’anno prossimo. Le feste vengono organizzate dai giovani che abbiamo cercato di coinvolgere e speriamo che si formi un gruppo solido e affiatato che funga da perno anche in futuro. Per noi è già un evento importante ripartire, è un segnale di rilancio e di fiducia che ci riporta alla nostra tradizione".