La ‘scoperta’ a Pievesestina

La variante già diffusa in Inghilterra sequenziata per la prima volta in Italia

1 Incrocio

Nel Laboratorio unico dell’Ausl di Pievesestina è stata sequenziata per la prima volta in Italia la cosidetta variante ‘Xf’, già diffusa in Inghilterra. Secondo l’analisi di Sambri, si tratterebbe di una sorta di incrocio tra le precedenti varianti Omicron e Delta, molto contagiosa ma con effetti più lievi per i contagiati.

2 Monitoraggio

Il professor Sambri ha sottolineato l’importanza di monitorare le variazioni del virus per fornire elementi cruciali all’individuazione di nuove cure e di vaccini ancora più efficaci

3 Mappa

Una mappa aggiornata delle varianti presenti in Italia sarà fornita dai risultati di uno studio promosso dal Ministero della Salute al quale ha preso parte anche il Laboratorio di Pievesestina.