LUCA RAVAGLIA
Cronaca

L’agrario si fa spazio. Campanelle a festa per l’inaugurazione della nuova palazzina

Taglio del nastro per 10 aule e 4 laboratori all’istituto Garibaldi "Dal 2008 la Provincia non realizzava un nuovo edificio scolastico".

L’agrario si fa spazio. Campanelle a festa per l’inaugurazione della nuova palazzina
L’agrario si fa spazio. Campanelle a festa per l’inaugurazione della nuova palazzina

Dieci nuove aule e quattro laboratori (destinati a diventare cinque) per tamponare il problema della carenza di spazi che da tempo affligge le scuole superiori cesenati. Ma nella palazzina realizzata all’interno dell’area dell’istituto tecnico agrario cesenate c’è più di questo: c’è il tentativo di offrire alle nuove generazioni di studenti offerte formative sempre più all’avanguardia e in grado di garantire il miglior collegamento col mondo del lavoro (e dell’università) in un territorio a forte vocazione agroalimentare. Il fatto che il tema della realizzazione di nuovi locali dedicati all’universo delle scuole superiori sia quanto mai impellente è testimoniato anche dal fatto che i tagli del nastro davanti a nuove aule negli ultimi tempi sono tutt’altro che abituali. "Era dal 2008 che la Provincia di Forlì Cesena non realizzava un nuovo edificio scolastico – ha commentato a riguardo ieri mattina il presidente della Provincia e sindaco di Cesena Enzo Lattuca - . A maggior ragione quella di oggi merita di essere una festa".

L’edificio è costato circa 4 milioni di euro, ed è stato inaugurato il primo giorno dell’anno scolastico 2023-24 al termine di un percorso reso più complesso (e costoso) del previsto dallo scoppio della pandemia e da tutte le conseguenze ad essa legata. Al suo interno, oltre alle 10 aule già occupate dagli studenti del biennio, sono stati dunque realizzati anche gli spazi destinati a ospitare i laboratori di disegno, informatica, fisica e scienze naturali. Nel prossimo futuro ne verrà poi realizzato un altro, che dedicato all’approfondimento di tematiche più prettamente ‘industriali’. I primi quattro verranno attrezzati a breve, grazie a fondi Pnrr. " Siamo grati alle famiglie – ha commentato la dirigente scolastica Luciana Cino - che hanno dato e stanno continuando a dare una crescente fiducia alla nostra scuola, apprezzando il tipo di formazione e di competenze che vengono trasmesse a chi sceglie questo percorso didattico".

Nel caso dell’istituto tecnico ‘ Garibaldi – da Vinci’, in effetti il contatto tra scuola e lavoro è davvero molto stretto, come ha confermato il vicepresidente di Orogel Pierangelo Laghi, pure lui intervenuto all’evento: "Continueremo a fornire supporto a questa scuola, mettendo a disposizione risorse per continuare a seguire la via dell’innovazione e della qualità dell’offerta formativa". Sulla stessa linea c’erano state le parole del sindaco e presidente della Provincia Enzo Lattuca: "Uno dei metri di valutazione per appurare la qualità della vita in un territorio, riguarda l’istruzione. Oggi a quel metro abbiamo aggiunto almeno un paio di tacche. E’ un bel risultato, al quale dovranno seguirne altri, perché per continuare a preparare al meglio ragazze e ragazzi in un terra che, nel caso specifico, ha una forte vocazione agroalimentare e agroindustriale, è fondamentale continuare a investire, restando al passo coi tempi". All’inaugurazione è intervenuta anche l’assessora regionale alla scuola Paola Salomoni, che ha scelto un territorio fortemente colpito dall’alluvione per assistere all’avio del nuovo anno scolastico, complimentandosi per il livello di eccellenza raggiunto dall’istituto tecnico agrario cesenate.