L’Amadori replica alla causa di Francesca con una richiesta di risarcimento danni

L’avvocato Tambasco "Qualcuno cerca di confondere le acque"

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Si acuisce lo scontro tra Francesca Amadori (foto) e l’azienda che porta il suo nome, dalla quale è stata licenziata quasi un anno fa. Alla richiesta di reintegro nel suo posto di lavoro con una qualifica adeguata al ruolo di responsabile della comunicazione del gruppo Amadori, l’azienda ha risposto con una citazione in tribunale con richiesta di risarcimento per i danni d’immagine. "Sono rimasto sorpreso dalla divulgazione alla stampa degli atti giudiziari prima dell’udienza – ha detto l’avvocato Domenico Tambasco che tutela Francesca Amadori – anche se appare evidente che l’inconsistente richiesta dei danni di immagine da parte dell’azienda sembra un’azione creata ad arte per cercare di spostare l’attenzione mediatica dal vero problema che ha ad oggetto il licenziamento di Francesca Amadori, che riguarda principalmente la denuncia relativa al mancato riconoscimento del ruolo aziendale e la contestata discriminazione di genere. Tant’è che la consigliera delle pari opportunità della Regione Emilia-Romagna è intervenuta nel processo a supporto della mia assistita".