L’architettura si mette a ’ballare’ sul palco del Bonci

Questa sera alle 21 va in scena lo spettacolo nato da una collaborazione tra i conservatori Maderna e Cantelli di Novara

Migration

"Ballare di architettura!" Con questo singolare titolo va in scena al Bonci, questa sera alle 21, un progetto dei Conservatori "Bruno Maderna" di Cesena e "Guido Cantelli" di Novara, dedicato a due geni innovatori della musica del Novecento, gli statunitensi Frank Zappa e Steve Reich. Lo spettacolo che prende a prestito una battuta di Zappa, ovvero che "parlare di musica è come ballare di architettura", vede in scena 28 elementi e 4 voci soliste: l’Ensemble di musica contemporana C@n’t tell it, fondato da Andrea Cappelleri del Conservatorio di Novara, le percussioni della classe di Daniele Sabatani del Maderna, come pure del Conservatorio cesenate sono le voci preparate da Alda Caiello. Le installazioni sono a cura del Dipartimento di musica elettronica sempre del Maderna, coordinate da Roberto Zanata. Direttore e concertatore è il maestro Cappelleri. Il pubblico potrà compiere un viaggio musicale che si apre con una selezione dall’album di Zappa The Yellow Shark per arrivare a Tehillim, capolavoro del newyorchese Reich. The Yellow Shark è stato registrato dal vivo nel 1992 ed è l’ultimo degli album, pubblicato prima della morte del compositore statunitense già debilitato dalla malattia. Considerato tra i massimi capolavori di Zappa è un lavoro multiforme, nel quale fusion, jazz, progressive rock si mescolano con l’avanguardia e la musica contemporanea. Anche Tehillim è stato composto nel 1981, negli ultimi anni di carriera di Steve Reich, per ensemble di strumenti, percussioni e voci, su testi sacri dei Salmi. Il titolo è la traslitterazione del nome ebraico del libro dei salmi Sefer tehillim ed una sorta di cantillazione moderna che diventa preghiera. Andrea Cappelleri, direttore d’orchestra, didatta, musicista spazia dall’Opera al Sinfonismo classico e romantico, dal primo ‘900 alla musica contemporanea. Ha collaborato con orchestre nazionali ed internazionali. Nel repertorio lirico ha già diretto Dido and Aeneas di Purcell, Mosè, Il Signor Bruschino, La Cenerentola e Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Le Nozze di Figaro e Don Giovanni di Mozart, Suor Angelica, Gianni Schicchi, Madama Butterfly, La Boheme e Turandot di Puccini, La Traviata di Verdi. Ha inciso per l’etichetta Brilliant la Petite Messe Solennelle di Rossini. È direttore artistico di Villa Nigra Opera Festival e docente di Lettura della Partitura presso il Conservatorio "G. Cantelli" di Novara.

Oggi, alle 18, nel foyer, è previsto ad ingresso libero, un incontro con Guido Cappelleri, per una guida all’ascolto del concerto di Andrea Cappelleri.

Raffaella Candoli