Laureandi in ingegneria premiati per l’applicazione sul centralino con chiamate vocali

Cesenati primi all ‘hackfest’ dove hanno sfidato esperti d’informatica di dieci Paesi

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di Maddalena De Franchis

Si sono sbarazzati di un’agguerrita concorrenza e hanno vinto il primo premio a un ‘hackfest’ (dall’inglese, evento cui partecipano, a vario titolo, esperti d’informatica e ‘smanettoni’ del computer da tutto il mondo) organizzato dall’European Telecommunications Standards Institute (Etsi), organismo internazionale che sviluppa nuovi sistemi nell’ambito delle tecnologie della comunicazione. Gyordan Caminati, Onuz Ozenir, Mattia Rossi, Luca Salvigni e Gianni Tumedei (nella foto)- laureandi in Ingegneria e scienze informatiche al Campus universitario di Cesena – hanno ideato un’applicazione basata sulla tecnologia del ‘cloud computing’ (letteralmente, ‘nuvola informatica’, ovvero l’erogazione di servizi attraverso la rete Internet).

Guidati da Franco Callegati, docente di Telecomunicazioni al campus cesenate, gli studenti hanno presentato un progetto sulla gestione dell’intero ‘ciclo di vita’ di un centralino di chiamate vocali, dall’attivazione alla creazione dei profili degli utenti, fino alla realizzazione di chiamate vocali. "La presentazione si è conclusa con gli studenti che, collegati in streaming a causa delle restrizioni anti-Covid, si chiamavano l’un l’altro utilizzando il sistema da loro realizzato", sottolinea il prof Callegati. "Si sono guadagnati così l’applauso della decina di squadre da ogni parte del mondo. È stata una grande soddisfazione". Una soddisfazione condivisa dagli studenti, che hanno così concluso nel migliore dei modi il corso tenuto dal docente (uno degli ultimi esami previsti dal programma di studi). "La gestione di infrastrutture informatiche da remoto è assai complicata", prosegue Callegati. "Obiettivo degli organizzatori dell’evento era, infatti, trovare nuove soluzioni per semplificare la gestione di applicativi web".