ELIDE GIORDANI
Cronaca

Lavoro, il peso del divario di genere: "Nei ruoli apicali è eclatante"

Francesca Amadori selezionata per il corso di formazione executive TheBoardroom

Francesca Amadori selezionata per il corso di formazione executive TheBoardroom

Francesca Amadori selezionata per il corso di formazione executive TheBoardroom

Non è solo una questione di equilibrio di genere. Come è ormai assodato la presenza delle donne nell’imprenditoria e nelle leadership fa bene all’economia. Ecco dunque che si configura come preziosa l’occasione di formazione executive denominata In TheBoardroom che seleziona ed accoglie ogni anno, gratuitamente, 55 profili attentamente selezionati. Nella 13° edizione, che si è svolta a Milano per un anno e si è conclusa in questi giorni, c’è stata anche Francesca Amadori, ora consulente di comunicazione aziendale e soluzione delle crisi. In TheBoardroom è un vero e proprio laboratorio in cui poter agire le dinamiche dei consigli di amministrazione non più solo da un punto di vista del percorso professionale e del ruolo aziendale, ma anche dal punto di vista del genere. E’ supportato da Borsa italiana, parte di Euronext Group, DLA Piper e Egon Zehnder.

Francesca Amadori, una buona occasione per riparlare di donne ed economia. Com’è ad oggi l’equilibrio tra presenze femminili e maschili?

"Partirei dalla formazione. Oggi si evidenzia che le donne hanno superato gli uomini per quanto riguarda l’istruzione. Secondo dati Inps le laureato sono il 59,7 per cento del totale, dato che sale al 68,6 nelle lauree magistrali a ciclo unico. Ma questo non ha significato una maggiore posizione di vertice per le donne e una loro presenza più consistente nel mondo del lavoro".

Quali sono le ragioni di questo squilibrio?

"Pesano certi modelli di vita e di società. Gli impegni di cura, ad esempio, gravano molto di più sulle donne. In più manca una rete di sostegno alle famiglie. Si comprende perché le donne abbiano contratti a tempo indeterminato in quasi la metà dei casi rispetto agli uomini. E una donna su quattro è a rischio di lavoro a basso reddito".

Veniamo ai ruoli di apice.

"Nei contratti a tempo indeterminato il gender gap per le figure di quadri e dirigenti è eclatante. Solo il 21,1% delle donne ha contratti da dirigente contro il 78,9% dei colleghi uomini. Nei contratti da quadri il genere femminile rappresenta il 32,4% mentre quello maschile il 67,6%. E’ evidente quindi come il mondo delle cariche dirigenziali e manageriali in Italia sia ancora prettamente maschile". Quali possibilità innesca la formazione In TheBoardroom? "Quella di promuovere nuovi modelli di leadership nelle aziende. Chi esce da lì è preparato nelle materie più attuali: sostenibilità, parità di genere, innovazione, intelligenza artificiale, leadership inclusiva, gestione dei rischi, negoziazione. Con un focus sui ruoli, sia maschili che femminili, nei consigli di amministrazione per nuovi modelli di crescita. Tra i corsisti poi si crea un network interessante che può avvantaggiare le nostre piccole e medie imprese".