Le chicane di via Roversano investite da un sacco di critiche

Il sopralluogo nei pressi del Ponte Vecchio è stata la prima tappa del giro effettuato dalla giunta comunale nei punti critici segnalati dal consiglio del quartiere Centro Urbano. Il confronto prosegue stasera

Migration

di Paolo Morelli

La giunta comunale guidata dal sindaco Enzo Lattuca ha concluso ieri mattina il giro dei dodici quartieri cittadini con un percorso che ha toccato alcuni punti segnalati dal consiglio di quartiere, rappresentato dalla presidente Aldina Baldacci e dai consiglieri Ercole Pappalardo, Giorgio Paganelli e Stefano Samorè.

La prima tappa è stata nel primo tratto di via Roversano, dove quasi un anno fa sono state installate due ‘chicane’: si tratta di ostacoli fissi che dovrebbero rallentare la velocità dei veicoli in transito costringendoli a un’andatura oscillante. In realtà tutti i presenti hanno potuto constatare che molte auto e moto superano le chicane senza rallentare, e che a volte si possono creare situazioni di pericolo perché gli automobilisti non rispettano i segnali stradali che indicano chi dovrebbe avere la precedenza.

La maggior parte dei cittadini presenti o in transito ha criticato fortemente l’installazione delle chicane: chi ha chiesto la loro abolizione, che delle modifiche, chi la loro sostituzione con dossi, chi l’installazione di velo-ok, i rilevatori di velocità che possono essere azionati solo in presenza di una pattuglia della polizia locale. In particolare le critiche hanno riguardato la chicane che si trova a monte (dove non è stato effettuato il sopralluogo) perché non c’è alcuno spazio laterale per ciclisti e pedoni, ed è troppo a ridosso dell’attraversamento pedonale che così viene sistematicamente ignorato dagli automobilisti. Proprio in questa chicane si sono verificati tre incidenti: uno con blocco della circolazione rilevato dalla polizia locale, due con danni alle strutture da parte di veicoli che poi si sono allontanati.

Tutti i cittadini presenti, favorevoli o contrari alle chicane, si sono trovati d’accordo sulla richiesta di una maggior presenza di pattuglie della polizia locale che da queste parti non si vedono quasi mai: le ultime avvistate sono state alcuni giorni fa quando una cittadina ha presentato un esposto all’amministrazione comunale, e ieri durante il sopralluogo della giunta. I residenti, inoltre, hanno chiesto la realizzazione di un parcheggio a margine della strada (se ne parla dagli anni Novanta), poiché ora le auto vengono parcheggiate in un campo o al margine della strada, creando situazioni di pericolo.

Il sindaco ha detto che la situazione delle chicane verrà valutata dopo un attento studio.

Altre tappe del giro del quartiere sono state la Corte Zavattini, all’Ex Zuccherificio, i Giardini di Serravalle, i Giardini Pubblici, il Parco 11 settembre 2001, via Martiri della Libertà e Porta Fiume. Questa sera alle 21 il confronto fra giunta e consiglio di quartiere proseguirà nella sede di via Serraglio.