
di Ermanno Pasolini
"E’ una cosa terrificante, mai vista". Sogliano al Rubicone è uno dei centri più colpiti dei 9 Comuni della Valle del Rubicone anche perchè ha il territorio più vasto di tutti con i suoi circa 93 kmq e anche come numero di frazioni, 15. La sindaca Tania Bocchini impegnata giorno e notte fra sopralluoghi e videoconferenze con Regione, Prefettura, Unione dei Comuni Rubicone e Mare.
La situazione sulla strade provinciali? "Sono tutte percorribili ma estremamente pericolose. La Sp79 Santa Maria Riopetra è a rischio altissimo di crollo carreggiata su diversi punti. Se ciò avenisse isolerebbe tutta una frazione di Santa Maria Riopetra. Sulla SP13 Ponte Uso rischio crollo frana su carreggiata e abitazioni. Abbiamo evacuato 52 persone. La Sp 11 Ca di Quaiotto abbiamo evacuato un’abitazione per crollo della strada e nei tratti successivi è a rischio interruzione". Quante sono le famiglie ancora isolate?
"Al momento due da circa 24 ore, ma stiamo intervenendo con escavatori. Si tratta di liberare le strade da terreno e alberi franati. Sono situazioni che al momento riusciamo a gestire sulle nostre strade comunali, grazie agli affidamenti a ditte esterne o al lavoro della nostra squadra operai".
La situazione per quel che riguarda acqua corrente?
"Alcune zone sono senza acqua da oltre due giorni. Hera è sul posto e ci auguriamo possa risolvere questa grave problematica".
Avete ancora nuclei a rischio isolamento?
"Moltissimi. Teniamo monitorato con 4 sopralluoghi al giorno da martedì. Abbiamo iniziato ad allestire lo spazio della Ex Scuola Pascoli per affrontare eventuali altre evacuazioni con 70 brandine e coperte. Speriamo di non averne bisogno ma il rischio che le condizioni peggiorino è concreto".
Quante persone sono state evacuate? "Ad oggi 110. Di queste 30 persone sono ospitate a carico del Comune in due strutture: la foresteria del Convento delle suore di clausura e un B&B, abbiamo attivato i servizi di pasto con attività locali e grazie alla collaborazione di volontari".
Chi vi sta aiutando?
"Grazie all’apporto di agenti dal corpo della Polizia Locale di Modena e allo strordinario lavoro del corpo di Polizia Locale dell’Unione Rubicone e Mare stiamo presidiando il territorio anche nelle ore notturne per evitare lo sciacallaggio sulle case abbandonate. Inoltre gli agenti della Polizia Locale scortano i cittadini che hanno necessità di accedere alle abitazioni per accudire animali domestici o per altre necessità".
A quanto ammonteranno i danni?
"La stima al momento risulta quasi impossibile. Ma si tratta di milioni di euro".
Avete aziende a rischio?
"A Ponte Uso ci sono due capannoni che hanno fermato le attività per rischio esondazioni e frane. Sono immani i danni anche alle aziende agricole".
Cosa vi attende per i prossimi giorni?
"Siamo stanchi ma ci dà forza tutto il sostegno e le candidature di persone che vogliono aiutare. Sogliano è forte e si rialzerà".