Le orchidee spontanee in parchi e giardini

Di taglia e dimensione più ridotte rispetto alle loro ’sorelle’ esotiche, non sono comunque meno apprezzabili e di minor pregio

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di Giacomo Mascellani

Nei giardini e nei parchi pubblici di Cesenatico crescono le orchidee. In questo periodo nelle aree verdi della città si notano fioriture di particolare pregio per la loro rarità e la loro bellezza. Fra queste, le più frequenti e facili da riconoscere, sono le orchidee spontanee, di taglia e dimensioni più ridotte rispetto alle orchidee esotiche che curiamo nei nostri appartamenti, tuttavia non meno apprezzabili, anzi, sono veramente belle ed affascinanti. Il fenomeno è seguito con grande interesse da Fabio Ceccarelli, responsabile del verde di Cesenatico Servizi, il quale sta censendo un vero e proprio tesoro botanico.

Ceccarelli, come avete scoperto le orchidee?

"Sono giunte varie segnalazioni da parte di alcuni cittadini, conoscitori e di persone sensibili alle insolite forme e colori di alcune fioriture. Questa collaborazione ci ha consentito di geolocalizzare almeno 12 siti nelle aree pubbliche del tessuto urbano di Cesenatico, relativi ad otto specie diverse di orchidee spontanee".

Come salvate le orchidee quando si sfalcia l’erba?

"Abbiamo programmato interventi di manutenzione con mezzi ed accortezze adeguate alla salvaguardia delle specie osservate; inoltre le segnaliamo bene in evidenza".

Perché sono così rare queste specie?

"Sono diversi i fattori in gioco, innanzitutto il seme è piccolissimo e privo di sostanze di riserva e ogni spiga fiorale produce molti semi perché pochi di essi troveranno le condizioni ottimali per germinare e sviluppare la plantula".

Come fanno a germinare i semi di orchidea selvatica?

"Per germinare con successo il seme deve entrare in contatto con il micelio di un particolare microfungo del genere Rhyzoctonia. In questa fase il germe di orchidea è strettamente dipendente dal fungo e da esso riceve in simbiosi le sostanze nutritive necessarie allo sviluppo delle foglioline e tendere così ad un’autonomia con la fotosintesi".

Dove si trovano queste orchidee?

"In piazza Marconi abbiamo osservato tre soli esemplari della Famiglia Orchidacee, facenti parte di tre specie e tre generi diversi, l’Ofride di Bertoloni, l’Orchide screziata e probabilmente la Serapide maggiore, che non essendo al momento ancora fiorita non è stato possibile determinare".

Altre zone quali sono?

"Fra i luoghi pubblici di particolare interesse floristico segnaliamo a Cesenatico la pineta di Zadina, con la marcata presenza della bellissima Ofride fior d’ape (Ophris apifera), l’abbondante presenza di Orchide piramidale (Anacamptis pyramidalis) e la delicatissima Spirante spiralata (Spiranthes spiralis), con la fioritura autunnale; ci sono il Parco di Ponente ed alcune aree verdi di viale Mazzini, dove attendiamo le fioriture per determinarne le specie; il Parco di Levante, piazza del Ricordo nei pressi del Parco del Pettirosso nel quartiere Madonnina, con un’importante presenza di Orchidea screziata (Neotinea tridentata); l’area verde antistante la chiesa di Sala, dove anche qui attendiamo le fioriture per la determinazione; e la zona artigianale di Sala con Ophrys sphegodes ed Anacamptis pyramidalis".

Ci sono giardini privati con le orchidee spontanee?

"Si, questa rara flora protetta non disdegna i cortili e sono sempre più frequenti gli avvistamenti, anche perché i cittadini sono sensibili a questi temi, desiderano essere informati e ovviamente sono contenti di avere anche loro delle piante rare".