ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Le teglie di Montetiffi in Mongolia e Giappone

La piastra artigianale dove cuocere la piadina rilanciata dai coniugi Camilletti: "L’hanno scoperta anche in Asia per prepararvi pure un loro pane tipico"

di Ermanno Pasolini

Le teglie di Montetiffi sono finite anche in Mongolia, Germania, Giappone, Cile, Canada e Australia. Da vent’anni a Ville Montetiffi di Sogliano la produzione delle teglie, per cuocere la piadina e pani simili, viene curata artigianalmente da Rosella Reali e dal marito Maurizio Camilletti. La teglia fatta con l’argilla e sassi di Montetiffi risale a prima del 1500. C’è una carta del 1527 che testimonia l’attività dei teggiai che hanno sempre goduto di grande fama e stima e i più conosciuti sono sempre stati i Piscaglia e i Reali, come si legge in un documento del 1732.

Voi siete tra i promotori del rilancio della teglia?

"Quando la vecchia ‘teggia’ sembrava destinata a scomparire, noi ne abbiamo rilevato la produzione artigianale. Ha avuto un rilancio nazionale, così si può continuare a cuocere la piadina sulla vecchia e amata teglia dei nonni".

Come è avvenuto il contatto con la Mongolia?

"David Trabaldo, un italiano che da anni risiede in Mongolia per lavoro ha visitato il sito internet del comune di Sogliano e in modo particolare il suo interesse si è focalizzato prima sulla piadina e poi sull’arnese che viene usato per cuocerla. Ci ha contattato e chiesto di spedire nella capitale Ulaan Baatar una scatola di teglie".

Le usa per cuocere la piadina? "Praticamente sì, ma Trabaldo ha scoperto che in Mongolia fanno una sorta di pane che assomiglia alla piadina. Lui sarà il nostro ‘gancio’ per divulgare le teglie. Ci ha chiesto ragguagli relativi alla preparazione-produzione dello strutto di maiale e dello squacquerone".

Il maggior consumo è in Romagna?

"Sì, ma abbiamo richieste anche da altre regioni, pure dall’estero e soprattutto dalla Germania. E’ venuta a trovarci una delegazione degli abitanti di Sayda, comune tedesco gemellato da 22 anni con Sogliano. Abbiamo spiegato loro che una volta la teglia si usava sul camino collocata sul treppiede. Poi è stata usata sulla stufa a legna e oggi sul fornello a gas, a resistenza elettrica e pure nel forno di casa per cuocere pane, pizza e focacce".

Gli ultimi clienti sono giapponesi?

"Sì, hanno scoperto la piadina e adesso la teglia. A Sidney in Australia c’è un camion che produce piadina e la vende dopo averla cotta sulle nostre teglie".