Sicurezza, il sindaco Lucchi chiede di impiegare gli allievi del Caps

Lettera a Salvini per sollecitare l’utilizzo degli agenti in formazione anche in compiti di vigilanza notturna

Il sindaco Paolo Lucchi

Il sindaco Paolo Lucchi

Cesena, 30 agosto 2018 – Dopo la ‘spaccata’ notturna al caffé Babbi in pieno centro, a Cesena torna la preoccupazione per una recrudescenza del fenomeno dei furti a negozi e locali pubblici. Per incrementare la presenza di forze dell’ordione in città, il sindaco Paolo Lucchi lancia la proposta di utilizzare anche gli allievi agenti del Caps per compiti di vigilanza e pattugliamento. Lucchi ha inviato una lettera al ministro dell’Interno Matteo Salvini proponendo un ‘patto’. Da un lato il Comune è pronto a incrementare il suo impegno nell’utilizzo della polizia municipale e nell’ampliamento della videosorveglianza col coinvolgimento anche dei privati, dall’altro richiede a Salvini di rinforzare l’organico della polizia con gli allievi del Caps.

Lucchi chiede che «nell’ambito del percorso di formazione dei futuri agenti, sia previsto il rafforzamento dei pattugliamenti notturni della nostra città ed in particolare del centro storico, anche con l’impegno giornaliero di non meno di 20 agenti (sui 265 attualmente impegnati all’interno del Caps). So bene come le norme attualmente in vigore non lo prevedano (poiché gli Allievi poliziotti non sono ancora qualificati come Agenti effettivi), ma mi permetto un quesito: quale miglior modo vi potrebbe essere per completare il loro percorso di formazione, se non svolgendo un compito che, immagino, inevitabilmente ne caratterizzerà da subito l’operato, a qualunque città siano destinati?». Gli allievi potrebbero essere impiegati in pattuglie miste con agenti effettivi, così come già si fa altrova coi militari.