
di Andrea Alessandrini
Sulla Romagna ferita da alluvione e frane da aiutare anche con i fondi di solidarietà Ue, il cesenate Sandro Gozi (nella foto), 55 anni (in Italia Viva con Renzi) – eletto nel Gruppo Renew Europe al Parlamento europeo con la lista Renaissance promossa dal presidente francese Macron e da En Marche – è intervenuto ieri alla seduta plenaria al Parlamento Europeo.
Europarlamentare Gozi, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen è stata in visita a Cesena alla zone alluvionate. Quali sono le sue considerazioni?
"Ero a Roma in quei giorni per impegni politici,e ho seguito i riflessi filmati e i giornali. Sono molto orgoglioso di come è stata accolta la nostra presidente della Commissione Europea che ha portato ai cesenati e ai romagnoli la vicinanza istituzionale della Ue e di che provvederà anche ad erogare contributi per le zone colpite. È stata una grande testimonianza di come l’Europa e le sue istituzioni sono vicine all’Italia ferita".
Anche il presidente Macron dalla Francia dove lei vive ha inviato aiuti per i romagnoli alluvionati.
"Anche questo è un motivo d’orgoglio. La Francia si è mobilitata per le zone alluvionate e un contingente di 50 uomini della protezione civile francese e una pompa idrovora ad alta capacità sono stati il concreto contributo arrivato da Parigi per aiutare a far fronte all’emergenza. Il sindaco di Ravenna de Pascale, con cui sono in contatto, ha incontrato l’ambasciatore francese in Italia Masset nel luogo ravennate dove è stata posta l’idrovora e gli ha consegnato una lettera di ringraziamento per il presidente Macron. Anche in occasione delle celebrazioni dantesche la Francia aveva fatto pervenire a Ravenna un’opera dal Louvre a testimonianza che i rapporti tra i due Paesi sono di vicinanza".
Europarlamentare Gozi, lei è nato a Sogliano, uno dei comuni collinari del cesenate più colpito dalle frane scaturite dall’emergenza maltempo.
"Ho seguito con strazio le vicende legate a Sogliano e a tutto il territorio collinare vittima della frane e di quello pianeggiante sommerso dall’acqua. La mia casa non ha avuto danni ma conosco non poche persone che hanno dovuto lasciare la loro abitazione divenuta inagibile. Sono vicino alle persone e il territorio ferito, e rafforzato dal constatare come i romagnoli non sono secondi a nessuno per generosità, dedizione, tempismo nei soccorsi e nella solidarietà".
È stato di persona nei luoghi dell’alluvione?
"Per il momento no. Oggi sono intervenuto alla seduta plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles sugli aiuti alla Romagna alluvionata. È qui che ora sono chiamato a rivestire un ruolo utile alla mia terra, in seno alla Ue e al suo Parlamento che non faranno mancare il loro sostegno".