Duecento libri dal Rubicone alla base italiana di Herat

Dono delle biblioteche di Gatteo, Savignano e San Mauro Pascoli per i militari in Afghanistan

I libri donati all’Esercito

I libri donati all’Esercito

Gatteo, 20 marzo 2018 – Oltre duecento libri delle biblioteche di Gatteo, Savignano e San Mauro Pascoli hanno raggiunto Herat, nella neonata biblioteca della base militare italiana a disposizione dei soldati impegnati in Afghanistan. Grazie allo spirito di iniziativa del primo luogotenente Maurizio Guida, di San Mauro Pascoli, pilota del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Vega” di stanza a Rimini, l’insolito gemellaggio tra le biblioteche del Rubicone e l’Esercito ha permesso alla base militare italiana in Afghanistan di avere un’area dedicata alla lettura e allo studio, da utilizzare nei momenti di riposo dalle continue attività operative che i nostri soldati sono chiamati a compiere lontani da casa.

«Quando siamo impegnati fuori dal territorio nazionale – spiega Guida – gli innumerevoli impegni operativi e le difficili condizioni in cui siamo chiamati ad operare non sempre ci permettono di ritagliare un momento da dedicare ai nostri interessi, e quindi l’idea di avere a disposizione un posto in cui trascorrere con serenità quei pochi momenti liberi per leggere o studiare dopo una giornata impegnativa e sentirsi quasi a casa diventa davvero importante per tutti noi».

L’Esercito italiano è presente in Afghanistan da ormai quasi vent’anni con il compito, inizialmente di garantire un ambiente sicuro a tutela dell’autorità afghana e attualmente, di addestrare e assistere le Forze armate locali e le istituzioni afghane, al fine di migliorarne la funzionalità e la loro capacità di autosostenersi.

«La proposta del luogotenente Guida – spiegano dai rispettivi tre Comuni le amministratrici con delega alla Cultura Stefania Bolognesi, Maura Pazzaglia e Luciana Garbuglia - ci è subito sembrata un’ottima idea per la promozione della lettura, perciò abbiamo volentieri scelto dalle nostre ricche biblioteche i testi da consegnare al Reggimento. Insieme si è voluto dare vita a un “catalogo” di titoli il più variegato possibile, che possa essere di interesse per lettori dai gusti diversi impegnati per lunghi periodi lontano da casa».