"L’impegno è difendere il mondo agricolo"

Il ministro Patuanelli ha inaugurato Macfrut e Fieravicola a Rimini. Si torna in presenza con 800 espositori, 500 buyer e 50 eventi

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di Lucia Caselli

È stata inaugurata ieri la prima delle tre giornate di Macfrut, la fiera della filiera ortofrutticola giunta alla 38esima edizione in compagnia quest’anno per la prima volta di Fieravicola. Presenti al Rimini Expo Center per il taglio del nastro il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, il vicedirettore generale Fao, Maurizio Martina, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il presidente Ice-Agenzia Carlo Ferro, l’europarlamentare Paolo De Castro, i presidenti Lorenzo Cagnoni di Ieg e Renzo Piraccini di Macfrut e Fieravicola, oltre a Gabriella Murgia, assessora all’Agricoltura della Sardegna, regione partner di Macfrut 2021 e l’assessore all’Agricoltura dell’Emilia-Romagna, Alessio Mammi.

Per Macfrut si tratta della prima fiera in presenza di settore in ambito europeo dopo oltre un anno e mezzo di relazioni virtuali. I numeri sono notevoli: 800 espositori in rappresentanza di undici settori dell’intera filiera, presenza straniera al 20% con importanti new entry tra cui Vietnam, Cuba, Colombia, Panama e Libano. Adesione anche dei grandi player italiani del settore, oltre 500 buyer internazionali accreditati, oltre 50 eventi nel corso della tre giorni, più prove tecniche in campo in un’area dedicata.

Il ministro Patuanelli si è espresso sulla gestione del rischio: "Ogni anno – ha spiegato –, le regioni devono affrontare avversità atmosferiche e calamità naturali che mettono a rischio il lavoro svolto dagli agricoltori consapevoli che per cause avverse, come la cimice asiatica e la grandine, non potranno raccogliere tutto. Vanno sostenute le nostre imprese con interventi pubblici e soluzioni assicurative volte a sostenere il reddito agricolo. Importante è il sostegno alla filiera dell’ortofrutta. Sostegno del reddito agricolo, prima di pensare all’indennizzo. È impensabile che ci siano regioni con solo il 7% dei produttori assicurati. Infine, è necessario affrontare una riforma fiscale: non possiamo non iniziare dal costo del lavoro in agricoltura come quello della manodopera. Il costo per il produttore è alto e il reddito per chi raccoglie la frutta è molto basso, da qui la nascita del caporalato. Bisogna interrompere questo circolo vizioso tramite una riforma fiscale".

Tra gli eventi principali che si sono tenuti in giornata, anche la conferenza di Ismea per presentare il nuovo strumento ‘Ismea Investe’, volto a sostenere con un investimento fra i 2 e i 20 milioni di euro le società del comparto agricolo ed agroindustriale che abbiano un progetto di sviluppo produttivo o commerciale. Il presidente Piraccini inoltre ha premiato l’ex sindaco di Cesena Paolo Lucchi.

Debutto importante anche quello di Fieravicola a Rimini con produttori e mondo politico che si sono ritrovati per parlare della crescita di un settore chiave dell’economia nazionale che rappresenta un comparto da 5,7 miliardi di euro di fatturato. Tra gli eventi inerenti al tema, il Convegno della Società Italiana di Patologia aviare, durante il quale è stata ribadita l’importanza del monitoraggio e della prevenzione per dare al consumatore carni e uova sane e sotto controllo. Durante la tre giorni si tengono anche degustazioni e show cooking per valorizzare uova e carni bianche.