Lions Club del Rubicone, una continua opera di aiuto e assistenza

Dal dono di un ecografo, al sostegno ad una famiglia sfortunata, fino a sei service per sport, giovani meritevoli e madri disagiate

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SAVIGNANO

Continua con grande fermento l’attività di servizio del Lions Club del Rubicone. Dopo l’importante service a favore dell’Hospice di Savignano sul Rubicone, che ha visto la donazione di un ecografo di ultima generazione utile anche per l’assistenza domiciliare, i soci del club coordinati dal presidente avvocato Massimo Gardini, sono intervenuti prestando aiuto a una famiglia sfortunata del territorio che ha visto i propri componenti, fra i quali anche uno portatore di grave handicap, tutti colpiti contemporaneamente dal Covid. I componenti della famiglia sono stati ricoverati in strutture ospedaliere diverse e pertanto per più settimane sono stati costretti lontani l’uno dall’altro. "Oltre al Covid anche l’immensa tristezza di vivere nel dolore e senza i propri cari. Le pene per la famiglia anche se ritornata nella propria abitazione, non sono terminate - dice Gardini -. Ora è arrivata la ristrettezza economica, l’aumento del costo delle utenze, la necessità di continua assistenza, la scarsa disponibilità economica che le hanno portato al limite della sopportabilità. Il Lions Club Rubicone, venuto a conoscenza della situazione, è intervenuto convocando un consiglio direttivo straordinario e deliberando la fornitura di generi alimentari di prima necessità per un mese.

Abbiamo in programma come Lions Club Rubicone sei service da realizzare nei prossimi tre mesi a favore dello sport, dei giovani studenti meritevoli, aiuto a madri disagiate. Oltre a tutta l’attività già programmata, purtroppo con lo scoppio della guerra in Ucraina, anche il Lions Club del Rubicone sta predisponendo aiuti".

Ermanno Pasolini