Macfrut, l’ortofrutta in vetrina

Oggi alla Fiera di Rimini inaugurazione col ministro Patuanelli: oltre 800 gli espositori, il 28% è straniero

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Tutta la filiera dell’ortofrutta si incontra a Macfrut. Appuntamento da oggi a venerdì al Rimini Expo Center con le proposte di 830 espositori (28% esteri), l’adesione di oltre 500 buyer internazionali accreditati, una ottantina di incontri ed eventi, prove in campo con le tecnologie 4.0 del settore. Il taglio del nastro è previsto alle 11 alla presenza del ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, della viceministra degli Affari Esteri Marina Sereni, il vicedirettore generale della Fao Maurizio Martina, e quattro ministri africani. Protagonista della tre giorni è l’ortofrutta settore chiave del made in Italy che rappresenta il 25,5% della produzione agricola nazionale con 1,2 milioni di ettari coltivati a frutta e verdura, per 300 mila aziende coinvolte. In valore il settore registra 15 miliardi di euro, un terzo dei quali dedicato all’export che ha raggiunto lo scorso anno la cifra record di 5,5 miliardi di euro (+6%) e un saldo della bilancia commerciale di oltre 1 miliardo di euro (Fonte Ice-Agenzia). Nel mercato globale, l’Italia è l’ottavo esportatore di ortofrutta al mondo, e il secondo produttore in Europa dietro la Spagna. Nel 2021 l’Italia ha prodotto quasi 24 milioni di tonnellate di frutta e verdura, sostanzialmente in linea con l’anno precedente (-1%). In calo i consumi domestici di ortofrutta (-3%) attestati a poco meno di 6 milioni di tonnellate a volume, dopo il balzo del periodo pandemico. La frutta ha registrato un -4%, con tre prodotti nella preferenza degli italiani: mele, arance e banane. In calo anche gli ortaggi -3%, con patate e pomodori a fare la voce più grossa nella borsa della spesa (Fonte Cso Italy). Ogni famiglia ha acquistato 229 kg di frutta e verdura con una spesa media di 458 euro.