Madonna di Corzano tra messe e fuochi

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Domani si celebra la festività religiosa della Madonna di Corzano, venerata nell’omonimo santuario che svetta sul colle ad ovest dell’abitato di San Piero in Bagno. Una festa particolarmente sentita e seguita da fedeli e cittadini non solo di San Piero, ma provenienti un po’ da tutto l’Alto Savio e anche oltre, tanto da essere in calendario due volte l’anno: la domenica dopo Pasqua e l’ultima domenica di agosto. E in prossimità della festività, ricorda quella ricorrenza il sindaco Marco Baccini, che in una nota indirizzata ai cittadini così esordisce: "Mi preme fornirvi alcune informazioni utili per consentire alla nostra Comunità di partecipare alle celebrazioni in modo sentito e vicino, cercando di ricreare quel sentimento di affetto e vicinanza che la festa "accende" ogni anno in tutti noi. In primo luogo vi informo che nella domenica della festa le sante messe saranno celebrate il mattino alle 7, alle 9 e alle 11, il pomeriggio alle 15,30 e alle 17". Passando poi dal sacro al popolare, Baccini avverte di stare particolarmente attenti al fuoco, anzi ai tradizionali fuochi che vengono accesi la vigilia della festa, che quest’anno vengono accesi questa sera: "Per quanto riguarda invece il tradizionale rito dell’accensione dei fuochi in onore della Madonna di Corzano, rito al quale la nostra Comunità è particolarmente attenta e attiva, comunico che è consentita l’accensione di soli piccoli fuochi nei giardini di casa o in aree private a distanza di più di 100 metri da aree boscate ed a condizione che si brucino solo materiali lignei, anche in assenza di segnalazione". Aggiunge poi, fra l’altro, sui fuochi il primo cittadino di Bagno di Romagna: "Se si intende accendere fuochi a meno di 100 metri dall’area boscata è invece necessario attivare la segnalazione, con adeguato preavviso, al numero verde 800841051. Qualora l’accensione avvenga in aree pubbliche è necessaria anche l’autorizzazione delle autorità competenti (Carabinieri Forestali e Vigili del Fuoco). Alfine della massima sicurezza, viene richiesto l’utilizzo di ogni precauzione utile e necessaria a gestire il fuoco in maniera controllata, predisponendo ed adottando mezzi efficaci ad arrestare l’eventuale propagarsi del fuoco, così come di evitare l’accensione in condizioni di vento". A conclusione ricorda poi ai cittadini il sindaco Baccini: "Per il più ampio coordinamento popolare, ricordiamo che la tradizione vuole che quest’anno i fuochi siano accesi alle 20 di questa sera.

gi.mo.