’Mani in terra’ negli orti sociali

La Cad e l’amministrazione comunale hanno elaborato il progetto in via Sant’Anna per i ragazzi con disabilità

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Mentre prende avvio la seconda edizione del concorso ’Ortando in città’, torna a popolarsi anche il piccolo pezzo di terra degli orti di via San’Anna destinato al progetto elaborato da un gruppo di educatori della cooperativa Cad, insieme all’amministrazione comunale. L’iniziativa ha l’intento di creare uno spazio in grado di coinvolgere attivamente persone con capacità ed attitudini differenti, per questo nell’area ortiva di Sant’Anna è stato realizzato un orto in cui i ragazzi e le ragazze con disabilità seguono tutto il ciclo di vita delle piante, dalla semina alla raccolta.

"Gli orti comunali – commenta l’assessora ai servizi per la persona e la famiglia Carmelina Labruzzo – sono luoghi di incontro e inclusione. In tanti se ne prendono cura e trascorrono qui parte della loro giornata facendosi compagnia. Proprio su queste premesse e considerando il successo della prima edizione di ‘Ortando in città’ abbiamo accolto volentieri la proposta della Cad. Per i ragazzi con disabilità cognitiva questa è un’occasione che favorisce l’inclusione sociale, l’apprendimento, la condivisione e l’autostima. Durante le fasi di lavoro infatti si ottiene una maggior consapevolezza delle proprie conoscenze e abilità. Ricordare il nome di alcune piante, imparare la semina o l’utilizzo di strumenti di lavoro manuale, aumentano le capacità di apprendimento, concentrazione, memoria e attenzione".