GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Memorial Germano Chierici: Cesenatico e i calciatori di serie A ricordano il mister

A Cesenatico il 10 giugno si terrà il Memorial Germano Chierici con un triangolare di calciatori di serie A.

Da sinistra Igor Protti, Pierluigi Di Già, Davide Biondini e Massimo Agostini

Da sinistra Igor Protti, Pierluigi Di Già, Davide Biondini e Massimo Agostini

La città di Cesenatico e i calciatori di serie A ricordano Germano Chierici, il mister prematuramente deceduto nel gennaio 2020, che con il suo centro di riabilitazione Green Sport ha curato centinaia di sportivi. L’appuntamento è il 10 giugno allo stadio Alfiero Moretti, dove a partire dalle 18 si terrà un triangolare al quale parteciperanno sessanta giocatori. La prima edizione del Memorial Germano Chierici è stata presentata ieri mattina al Palazzo del turismo Primo Grassi, dove sono intervenuti gli organizzatori, assieme a Pierluigi Di Già (ex Inter, Parma, Bologna, Venezia e Palermo), Massimo Agostini, ex centravanti del Cesena e della Roma, Davide Biondini, bandiera del Cesena e del Cagliari, e Igor Protti, capocannoniere in serie A con il Bari e punta di Rimini, Livorno e Messina. L’ex campione del mondo e difensore dell’Inter, Marco Materazzi, è intervenuto in video e sarà il capitano della squadra blu, mentre il Condor Agostini capitanerà i verdi e Protti la squadra dei bianchi. "Siamo onorati di ospitare questa iniziativa – ha detto l’assessore Mauro Gasperini –, perchè Chierici era una persona amata e stimata".

Di Già ha preannunciato che gli incontri saranno di 25 minuti e li arbitrerà Maurizio Mughetti. Materazzi ha ricordato Chierici per il grande carattere, la tenacia e la forte empatia, che gli ha consentito, quando lui era infortunato, di disputare e vincere uno spareggio contro il Torino senza allenarsi. Il Condor Agostini è intervenuto così: "Io ho avuto la fortuna di non subire infortuni pesanti, ma ho conosciuto Chierici perchè curava dei miei colleghi, che grazie a lui hanno recuperato da gravi traumi".

Protti ricorda il mister con affetto: "Lui mi ha fatto recuperare da quello che era considerato l’infortunio più grave, la rottura del legamento crociato del ginocchio, e dopo due anni sono stato il capocannoniere in serie A. Mi ha trattato come un figlio e questo non lo dimenticherò". Cristine, la moglie di Chierici, ha ricordato che tutti i ragazzi che frequentavano il Green Sport erano come loro figli e ha sottolineato di devolvere il ricavato del Memorial allo Ior per l’Hospice di Savignano. Biondini era molto legato a Chierici: "Ero suo amico e l’ho visto curare tantissimi atleti, trattava tutti allo stesso modo, aveva qualità umane eccelse ed è ancora vivo in noi". Elena Amaducci, dirigente medico di Oncologia e responsabile Cure palliative, ha sottolineato l’importanza dell’assistenza domiciliare ai pazienti e ringraziato gli organizzatori dell’evento. In questo progetto gli sponsor sono fondamentali, come Adac e Autoplaya, che darà un contributo per l’acquisto di un’auto per gli spostamenti del personale al domicilio dei pazienti oncologici.

Giacomo Mascellani