Nel 2024, le aziende della provincia di Forlì-Cesena hanno esportato prodotti per un valore di 4.459,3 milioni: di questi, 294,2 milioni (pari al 6,6% del totale) sono stati realizzati grazie alle esportazioni verso gli Stati Uniti. Le importazioni totali ammontano, invece, a 2.236,1 milioni e quelle dagli Usa raggiungono quota 32 milioni (ovvero, l’1,4% del totale). Il saldo commerciale con gli Usa (differenza tra esportazioni e importazioni) risulta, pertanto, positivo: +262,2 milioni. L’interscambio commerciale – la somma tra importazioni ed esportazioni - è pari a 326,2 milioni (pari al 4,9% dell’interscambio totale provinciale). È quanto emerge da un report rilasciato ieri dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini a partire da dati Istat. I principali prodotti esportati dalle aziende della provincia di Forlì-Cesena verso gli Stati Uniti, nel 2024, sono stati: macchine per impieghi nei vari comparti manifatturieri (11,4% l’incidenza), calzature (10,7%), navi e imbarcazioni (10,1%), articoli sportivi (9,6%), macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili (7,1%), mobili (6,1%), macchine per l’agricoltura e la silvicoltura (4,9%), prodotti in legno, sughero, paglia e materiali da intreccio (4,1%), oli e grassi vegetali e animali (3,2%) e autoveicoli (3,2%).
CronacaNegli States 294 milioni di esportazioni