"Noci? Buone per consumatori e azienda"

Il produttore Andrea Bisacchi: "Facciamo anche vendita diretta e la richiesta è in continuo aumento"

Ha iniziato nel 2016 a piantare noci nella sua azienda agricola alle porte di Cesena. L’azienda ‘Bisacchi e Perugini’, situata a Ponte Pietra, di proprietà di Andrea Bisacchi, vanta ora una produzione di noceti che si estende su 20 ettari. Le piante sono ancora giovani ma i risultati sono già sorprendenti.

Andrea Bisacchi nel 2021 avete prodotto 200 quintali di noci, un vero successo. Come ci siete arrivati?

"Veniamo da una tradizione di agricoltori, e dobbiamo tornare indietro di parecchie generazioni per risalire alla nascita della nostra azienda. Fino a qualche anno fa eravamo specializzati nel settore del vivaismo agricolo: piantine, insalate e in particolar modo lattughe costituivano la maggior parte della nostra produzione. Poi, avendo a disposizione molta terra libera, abbiamo pensato di piantare anche un noceto".

Le noci sono richieste dai cesenati?

"In questi ultimi tempi sempre di più. Noi abbiamo la possibilità di fare vendita diretta a casa e questo ci ha permesso di venire a contatto con diverse famiglie che, rimaste soddisfatte dal prodotto hanno continuato a richiedercelo. Le noci che produciamo sono della varietà Chandler".

Perché questo frutto col guscio ha tanto successo?

"Da una parte si è scoperto che la frutta secca fa molto bene. Ricca di antiossidanti, acidi grassi, sali minerali e vitamina E, è diventata un prezioso alleato della salute, e dato che viviamo in un paese sempre più attento al benessere, i consumi sono esplosi. Dall’altra parte il panorama ortofrutticolo non porta a piantare sempre le solite cose, ma spinge a variare per introdurre novità nel mercato, e questa è stata una novità vincente. A Cesena i produttori di noci sono in aumento".

Che significa che fanno bene anche all’ambiente?

"La noce è una pianta estremamente rigogliosa, con tantissime foglie che sono una meraviglia. Praticamente un noceto adulto è un bosco. La conseguenza è che anche l’aria ne trae beneficio, perché le piante sottraggono un grosso quantitativo di Co2 dall’atmosfera".

Annamaria Senni