di Ermanno Pasolini
Sono stati momenti di grande paura alle 3.50 di ieri mattina in via Braschi nel centro storico di Cesena dove un furioso incendio ha interessato ben sette appartamenti. Una ventina di persone sono state svegliate nel pieno della notte con il fumo che entrava nelle stanze perchè a causa dell’afa e del caldo molti dormivano con le finestre aperte. Sul posto sono arrivate due squadre del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Cesena ed una del distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Savignano sul Rubicone. Con loro i carabinieri di Cesena. L’incendio si è verificato in un appartamento al piano terra dove abita una signora da sola e poi fumo e fuoco si sono propagati negli altri alloggi del palazzo. La signora non riuscendo a prendere sonno, soffrendo sia di insonnia, ma anche il grande caldo, ha deciso di farsi una passeggiata con l’aria esterna più fresca, dopodichè rientrare e dormire qualche oretta. Nel frattempo il suo appartamento ha preso fuoco, probabilmente a causa di un corto circuito, anche se sono in corso le indagini da parte dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. Le fiamme si sono propagate per l’appartamento e hanno bruciato anche il soffitto delle stanze, rendendo pericoloso il soffitto stesso della signora e di conseguenza il pavimento dell’appartamento soprastante, abitato sempre da una signora sola.
I Vigili del Fuoco in accordo con i carabinieri, al fine di evitare gravi problemi alle persone, hanno provveduto a evacuare subito i sette appartamenti in via precauzionale e i pompieri hanno spento le fiamme che avevano coinvolto l’appartamento al piano terra e quello soprastante al primo piano dello stabile. I Vigili del Fuoco e i Carabinieri, una volta spente le fiamme, hanno provveduto ad aerare tutte le stanze degli altri cinque appartamenti e poi raffreddare i muri. Nel frattempo anche tutto il vicinato si è precipitato in strada un po’ per paura del propagarsi dell’incendio e un po’ per prestare conforto ai vicini di casa che avevano temporaneamente dovuto lasciare le looro case. Hanno fornito acqua e bibite ai bambini.
Dopo avere effettuato accurati controlli sulla stabilità e sulla vivibilità negli appartamenti, cinque delle sette famiglie sono potute rientrare nelle loro abitazioni. Gli altri due appartamenti sono stati dichiarati inagibili e le due donne che vi abitavano, quella al piano terra dove si è scatenato l’incendio e quella al primo piano con i pavimenti danneggiati dalle fiamme, costrette a lasciare le loro case, sono state ospitate da parenti o amici. Il fatto più importante è che in tutto quello che all’inizio poteva sembrare una tragedia, alla fine non ci sono stati feriti e neppure intossicati dal fumo anche se erano stati allertati i sanitari in via precauzionale quando ancora non si capiva bene l’esito e la portata dell’evento. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Cesena che insieme ai Vigili del Fuoco hanno cercato di ricostruire la dinamica dell’incendio, soprattutto che cosa può essere stato a provocarlo a un’ora insolita della notte. In totale hanno operato una quindicina di Vigili del Fuoco fra le squadre di Cesena e il volontari di Savignano sul Rubicone. L’intervento è terminato alle 6, ma i Vigili del Fuoco sono rimasti sul posto fino alle 8 per monitorare e tenere sotto controllo la situazione.