LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Nuova Virtus Cesena: strategie per la stagione 2024-2025 tra settore giovanile e prima squadra

La Nuova Virtus Cesena pianifica il futuro del basket tra successi giovanili e sfide della prima squadra.

Nuova Virtus, la foto di gruppo dopo la partita tra genitori e figli

Nuova Virtus, la foto di gruppo dopo la partita tra genitori e figli

Sono giornate decisive per il prossimo futuro della Nuova Virtus Cesena, che in questi giorni metterà sul tavolo le modalità con le quali affrontare la nuova stagione del settore basket. La società parte da un importante patrimonio che merita di essere valorizzato, se non altro per gli ottimi risultati che sta raggiungendo: il settore giovanile, fiore all’occhiello di un club che nelle ultime stagioni ha legato il suo nome a livello quanto meno regionale, ma anche oltre, alla qualità del lavoro svolto in campo da un nutrito gruppo di atlete in costante crescita tecnica.

Nelle ultime tre stagioni, il sodalizio una volta ha raggiunto le finali nazionali e un’altra, nel campionato appena concluso, le ha sfiorate, arrivando da protagonista alla fase interzonale col gruppo under 17. L’altro aspetto riguarda la prima squadra, che ha chiuso una buona stagione in serie B. E’ dunque per forza di cose dal vivaio che serve ripartire, ammesso che ‘ripartire’ sia il termine giusto, dal momento che già domani, con l’inizio delle vacanze estive, prenderanno il via, come per tante altre realtà del territorio, i corsi estivi che hanno registrato il pieno di adesioni a dimostrazione di una formula, condivisa con le famiglie, che continua a convincere, sia dal punto di vista aggregativo, che da quello dell’offerta formativa legata all’insegnamento della pallacanestro.

Detto del settore giovanile e del suo ruolo strategico, serve capire come il club deciderà di affrontare la prossima stagione della prima squadra. A guardare i numeri, l’annata 2024-2025 è stata soddisfacente, con una tranquilla salvezza raggiunta dopo aver navigato per oltre metà torneo ai piani alti del graduatoria. In mezzo però ci sono state le acque burrascose che hanno portato alle dimissioni di coach Luca Chiadini (rimasto in ogni caso all’interno del progetto alla guida dell’under 17), poi sostituito da Mara Fullin. Fullin, condotta in porto la stagione, nei giorni scorsi ha però a sua volta annunciato di voler uscire dal mondo del basket, per dedicarsi a tempo pieno al nordic walking, sua altra grande passione, curata anche in questo caso sempre all’interno della Nuova Virtus.

La palla ora è dunque in mano a Ivana Donadel, altro indiscusso punto di riferimento del panorama cestistico cesenate, per meriti acquisti sul campo (ai tempi della vittoria dello scudetto e della Coppa Campioni con l’Ahena), in panchina come allenatrice del vivaio e a livello dirigenziale per il ruolo (anche) di vice presidente del club: da dove e come si ripartirà sono domande che meritano una risposta rapida, per le atlete e per la città che tifa per loro. Risultati e le competenze non si discutono: i giorni della settimana alle porte serviranno a definire il resto.

Luca Ravaglia