Operaio folgorato da un tralicccio Ricoverato in prognosi riservata

Grave incidente sul lavoro ieri pomeriggio alla sede della Pieri Group a Pievesestina, dove un uomo di 37 anni, dipendente di un’azienda esterna, è rimasto folgorato dal cavo elettrico di un traliccio mentre stava lavorando nel cortile dell’azienda. Erano passate le tre del pomeriggio quando tre lavoratori di origine rumena, operai in una ditta di carpenteria, stavano operando all’esterno con una gru mobile. La gru, per motivi ancora da chiarire, si sarebbe spinta troppo in alto e il 37enne, che si trovava all’interno del cestello assieme ad un collega, avrebbe toccato un cavo di alta tensione di un traliccio non di proprietà dell’azienda cesenate. E’ stato allora che il 37enne è rimasto folgorato dalla corrente elettrica perdendo conoscenza. "Abbiamo vissuto momenti di panico – ha spiegato Paolo Pieri, proprietario dell’azienda leader nella produzione di commercializzazione di macchine avvolgi pallet e linee di confezionamento – l’operaio è svenuto per circa un minuto e poi ha iniziato a muovere gambe e braccia. I soccorsi sono stati immediati, l’operaio è stato raggiunto dai vigili del fuoco e affidato ai sanitari del 118 che l’hanno trasportato all’ospedale con codice rosso". Il 37enne di origini rumene ha riportato diverse ustioni e si trova ricoverato in prognosi riservata al centro grandi ustionati dell’ospedale Bufalini. L’operaio che si trovava con lui nel cestello della gru non ha riportato ferite. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l’ispettorato del lavoro. L’incidente sarebbe stato causato da un errore umano e per questo motivo gli spazi in cui si è verificato non sono stati posti sotto sequestro.