"Otto divise in più per vigilare sull’estate"

Il piano di potenziamento delle forze dell’ordine prevede 45 agenti per le località di Cesenatico, Gatteo Mare e San Mauro Mare

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di Annamaria Senni

I rinforzi nelle località costiere stanno arrivando. Con la stagione estiva alle porte, aumenta in Riviera anche il personale delle forze di sicurezza. Saranno 45 in più, le divise che andranno a dare man forte ai colleghi - tra appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, e alla Guardia di Finanza - a fronte delle 37 assegnate lo scorso anno. Un aumento che toccherà principalmente le località costiere della provincia, Cesenatico, Gatteo a Mare e San Mauro Mare, dove sono destinati i servizi aggiuntivi che verranno ’spalmati’ nell’arco temporale dal 4 luglio al 4 settembre. Due mesi in cui si prevede un’attività ’bollente per il personale di sicurezza al lavoro, non solo per le alte temperature che ci aspettano, ma anche per l’aumento della popolazione turistica che durante l’estate nella sola Cesenatico sale vertiginosamente.

A questo si vanno ad aggiungere fenomeni come la microcriminalità sempre più diffusa (i recenti episodi di furti nelle attività commerciali ne sono la prova), e eventi che durante l’estate tornano puntualmente a richiamare giovani da tutt’Italia (come la Notte Rosa) e che sono difficili da gestire per ciò che riguarda la sicurezza. E tra i temi caldi in vaglio alle forze dell’ordine ci sono anche i fenomeni sempre più diffusi delle baby gang. Tutti ricorderanno ad esempio le aggressioni ad opera di alcuni ragazzini nella zona di piazza Andrea Costa a Cesenatico. Brutte storie che si sono ripetute diverse volte in un’estate: aggressioni avvenute senza alcun motivo apparente. Come quella del ragazzino 16enne preso a pugni un anno fa da un 18enne solo perché il più giovane lo aveva guardato male. Ma, nonostante i fenomeni di criminalità, la prefettura spiega che il motivo dell’aumento del personale nelle zone costiere risiede nel fatto che la popolazione aumenta oltre a un terzo durante l’estate, per cui è inevitabile che aumentino anche le chiamate e le persone in difficoltà.

"Rispetto allo scorso anno - spiega poi la capa di gabinetto della prefettura di Forlì-Cesena, Valentina Sbordone - c’è stato un incremento di 7 unità, perché finalmente abbiamo a disposizione più personale. Questo perché durante i due anni del Covid erano stati interrotti i corsi di formazione e per il Governo era più difficile trovare risorse in più. Ora la formazione è ripartita a tutti gli effetti e possiamo finalmente disporre di più risorse".

"I rinforzi saranno impiegati nelle località costiere, perché l’estate è un periodo di maggior afflusso di vacanzieri lungo la costa - sottolinea il prefetto Antonio Corona - e per questo il ministero dell’interno ha disposto tali rinforzi: aumentando le persone nel territorio, aumentano le necessità". Il periodo di maggior compresenza delle tre forze di Polizia, con scostamenti di modestissime unità, va dall’11 luglio al 28 agosto. Lo scorso anno i servizi aggiuntivi sono stati avviati a partire dal 19 luglio fino al 5 settembre. Quest’anno, grazie all’aumento di personale, il periodo sarà più lungo, dal 4 luglio al 4 settembre.