Cesena Plogging, la ‘passeggiata ecologica’ che si è svolta sabato pomeriggio, ha raccolto oltre 200 partecipanti che, a loro volta, hanno raccolto 251 chilogrammi di rifiuti. UN debutto di successo per l’iniziativa organizzata da Atletica Endas con il supporto di Wellness Foundation, Avis Cesena, Saviors Rugby, Women in run, Polisportiva San Vittore, Gruppo Podistico Endas e tante altre importanti realtà sociali e imprenditoriali cesenati.
Alle 14.30, mentre il mercato ambulante smontava le ultime strutture, i volontari dello staff organizzativo hanno iniziato a distribuire guanti e sacchi per la raccolta del pattume sotto il loggiato del comune e il sindaco Enzo Lattuca ha dato il via alla manifestazione.
Dalla piazza principale della città i partecipanti si sono sparpagliati per strade e aree verdi cittadine fino a raggiungere, poco più di due ore dopo, il campo di atletica in cui si è tenuto un piccolo ristoro e la pesatura del materiale raccolto che è poi stato inviato allo smaltimento da parte di Formula Servizi.
"Cesena è una città generosa in cui moltissimi cittadini sono impegnati nel volontariato sociale o sportivo - spiega il dirigente biancoverde Andrea Ermini, ideatore dell’iniziativa - L’obiettivo era quello di coinvolgere quante più’ associazioni possibili in un’iniziativa che potesse mettere in rete questo altruismo. Volevamo unire il nostro sport a qualcosa di positivo per lo spazio in cui viviamo, qualcosa che coinvolgesse tutti e che potesse essere praticato da tutti: il plogging è stato una scelta naturale.Tantissimi cesenati hanno risposto al nostro invito, anche l’intero consiglio comunale, e questo ci fa sperare che a questa prima edizione possano seguirne tante altre".
"Sabato non abbiamo soltanto contribuito a rendere migliore la nostra città, abbiamo dato anche un piccolo contributo all’educazione civica, soprattutto dei più piccoli – dice la presidente Barbara Valdifiori – I tantissimi bambini che hanno partecipato sono rimasti colpiti soprattutto dalla grandissima quantità di mozziconi di sigaretta che hanno trovato per strada. Speriamo che la loro consapevolezza possa spingere i loro genitori a essere più attenti".