
All’emergenza del personale attrezzato da reperire, criticità sempre più seria nel territorio, l’azienda metalmeccanica di Calisese ’Cesena C&C group srl’, fondata nel 2004 da Claudio Casadei, dalla moglie Carla Rabuiti e dal fratello Giovanni Casadei, prova a far fronte con l’Academy interna. L’impresa, in cui lavorano anche le figlie Rita e Lucia, produce macchine per imballaggio di fine linea, i cosiddetti avvolgitori, con mercato al 95% internazionale.
"I clienti maggiori sono negli Stati Uniti e in Australia – spiegano i soci titolari. – Abbiamo 65 assunti e il problema non sono le commesse, in crescita costante, ma trovare operai per la officina. Abbiamo deciso allora di avviare un’Academy interna che per un mese forma persone interessate ad imparare il lavoro da operaio specializzato, apprendendo come leggere i disegni per realizzare i macchinari e operare di conseguenza".
"Si tratta della prima esperienza di questo tipo per la C&C group – spiega il socio titolare Claudio Casadei, docente relatore insieme ad altri dipendenti ingegneri –: un vero e proprio corso di formazione professionale per addetti al montaggio elettromeccanico. Il progetto è gestito in collaborazione con l’agenzia Generazione Vincente di Forlì che ha reclutato i corsisti e ideato il percorso e l’ente formativo Formart Confartigianato che fornisce i docenti per i corsi sulla sicurezza e si rapporta con il fondo Formtemp per il finanziamento, un rimborso ai corsisti parametrato alla frequenza". I partecipanti sono dieci, dai 18 ai 45 anni, fra cui due donne, tutti disoccupati o da ricollocare. "L’esigenza maggiore avvertita non solo dalla nostra impresa ma in generale dalle aziende metalmeccaniche – proseguono i soci di C&C – è di reperire personale competenti che si fidelizza all’azienda. Il fenomeno del turn over è accentuato. C’è a volte chi lascia perché ha poca voglia di lavorare, oppure vuole guadagnare di più facendo i turni di notte nelle aziende che li attuano, oppure anche chi anche chi si fa assumere e poi licenziare per percepire l’indennizzo di disoccupazione. Nella nostra provincia si è assistito ad un aumento del turn-over del personale impressionante negli ultimi due anni".
"L’Academy - spiegano i soci titolari – durerà un mese allo scopo di formare lavoratori che possano poi essere subito produttivi, e già formati sulle lavorazioni specifiche della nostra azienda". Le lezioni sono quotidiane, sia teoriche in aula, sia pratiche nello stabilimento. Al focus su assemblaggio meccanico e cablaggio elettrico si aggiungono i corsi sulla sicurezza basilari, per i quali sono rilasciati certificati, spendibili anche in altri rapporti di lavoro.
"Come azienda diamo anche pranzi per iscritti e docenti, gadget e materiale didattico – rimarcano i tre soci –. Gli ultimi giorni dell’Academy ogni partecipante lavorerà affiancato da un operaio dipendente esperto. Quattro o cinque tra i corsisti verranno assunti dal 2 novembre con contratto a sei, più sei mesi. Speriamo di avere l’imbarazzo della scelta".