Persone scomparse, sono 100 ogni anno a Forlì-Cesena (e 20 non tornano a casa)

I dati della prefettura nella giornata nazionale dedicata agli scomparsi: nella nostra provincia le forze dell’ordine ne stanno cercando cinquanta

La fontana Masini illuminata di verde in omaggio alle persone scomparse

La fontana Masini illuminata di verde in omaggio alle persone scomparse

Cesena, 13 dicembre 2022 - "L’obiettivo, il principale motivo per il quale tutti i giorni siamo qui, è dare un contributo affinché ogni grido di dolore che invoca un ‘Dove sei?‘ si trasformi un urlo di gioia per testimoniare che ‘E’ tornato!". Sono le parole commosse che Marisa Degli Angeli, madre di Cristina Golinucci, ragazza cesenate scomparsa da casa nel 1992 e mai più ritrovata, usa per descrivere la quotidiana attività dell’associazione Penelope che si occupa appunto di dare sostegno alle famiglie che non riescono più ad avere notizie dei loro cari. Mamma Marisa è intervenuta ieri mattina durante un incontro organizzato dal prefetto di Forlì - Cesena Antonio Corona proprio in occasione della giornata nazionale dedicata alle persone scomparse.

"Situazioni di questo genere – ha commentato Corona – creano un forte stato di allarme e disorientamento. L’impegno di tutte le forze dell’ordine è cruciale, così come lo sono le nuove tecnologie delle quali siamo dotati e nondimeno le associazioni che operano in questo campo. E’ vero che in passato la strumentazione attuale che viene utilizzata per le ricerche non c’era, ma è altrettanto vero che lo spirito di comunità era diverso. C’era quella naturale ‘rete’ che è un importantissimo tassello nell’ambito della vigilanza su episodi di questo genere, che oggi si è affievolita. A compensare ci sono però le associazioni come quelle qui presenti che si battono con grande forza ogni giorno. E che meritano un grande ringraziamento".

I numeri purtroppo sono importanti: dal 1974 a oggi in Emilia Romagna si contano 1.798 persone che sono scomparse senza mai più tornare: 433 cittadini italiani e 1.365 stranieri. Sono più uomini (65%) che donne e le età sono le più disparate. Sono coinvolti anche molti minorenni.

"Ogni anno – aggiornano i dati gli uffici della Prefettura – nella provincia di Forlì Cesena scompaiono circa cento persone, l’80% delle quali viene ritrovata. Il che però non significa che tutti tornino a casa, perché in questo contesto esiste anche il tema degli allontanamenti volontari. A oggi nel nostro territorio stiamo cercando cinquanta scomparsi". All’incontro ha partecipato anche Emanuela Pedri, sorella di Sara, la ragazza della quale si sono perse le tracce il 4 marzo 2021 in Trentino: " Per le famiglie – ha argomentato – oltre alla tempestività delle ricerche è fondamentale il sostegno psicologico nell’affrontare situazioni così drammatiche. . Per questo l’aiuto della comunità, delle forze dell’ordine e delle associazioni come Penelope è fondamentale". In omaggio a tutti gli scomparsi, ieri alle 18 tanti monumenti in Italia sono stati illuminati di verde, il colore della speranza. A Cesena è stata scelta la Fontana Masini.