GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Pesca miracolosa: una tonnellata di leccia

Folla al porto per il rientro del Madonna delle Grazie, Lacchini: "Non era mai accaduto di portare a casa cento esemplari in una sola battuta"

Lo sbarco del pescato

Lo sbarco del pescato

Sbarco eccezionale sulla banchina del porto di Cesenatico. Giovedì, il peschereccio Madonna delle Grazie, della famiglia Lacchini, è tornato da una battuta di pesca straordinaria. Il tam tam del mare, tramite le conversazioni radio e le telefonate, aveva annunciato qualcosa di unico, tant’è che quando sono rientrati il ’Sirio’ e poi il ’Madonna delle Grazie’, lungo la banchina di sbarco c’era un grande movimento, con gli addetti ai lavori che si muovevano a ritmi serrati e una moltitudine di vecchi marinai, persone comuni e tante donne, che erano in attesa trepidante.

L’armatore Fabio Lacchini, discendete di una storica famiglia di pescatori, aveva inviato ai colleghi ed agli amici un messaggio contenente soltanto due parole, "pesca eccezionale", e questo è stato sufficiente a concentrare una folla insolita e molto curiosa, attirata proprio dalle voci che si susseguivano. Gettate le cime e preparate le cassette, l’equipaggio del peschereccio ha scaricato uno alla volta ben cento esemplari di leccia, tutti di grandi dimensioni e del peso compreso fra i 5 ed i 22 chilogrammi, per un totale di circa una tonnellata di prodotto fresco.

L’eccezionalità consiste sia nella quantità del pescato, in quanto gli stessi pescatori hanno sottolineato che raramente con le reti si riesce ad intercettare un branco così numeroso, ma anche nella qualità, in quanto la leccia dalle nostre parti non è molto diffusa, è considerata di passaggio e sino a pochi anni fa non si vedeva proprio. La leccia è un pesce pelagico considerato pregiato, fa parte della categoria del pesce azzurro, ha buone qualità organolettiche ed è simile alla ricciola e ai tonnetti. È un animale predatore che nuota in mare aperto e in branco caccia altri pesci più piccoli sia al largo che sottocosta. La leccia è diffusa nel mare Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico, dove gli esemplari più longevi arrivano a pesare oltre mezzo quintale, con punte sino ai 70 chilogrammi. I cento esemplari pescati da Lacchini molto probabilmente facevano parte di un branco che stava cacciando e mangiando altri pesci al largo.

Fabio Lacchini è molto soddisfatto del colpo: "Sino a qualche anno fa pescavamo soltanto qualche esemplare di leccia, ma con l’aumento delle temperature dell’acqua la presenza di questo pesce sta diventando più consistente. Sono contento perché cento esemplari in una sola battuta di pesca, in precedenza non li aveva ancora pescati nessuno". Per riuscire a far stare ogni esemplare in una cassetta di polistirolo, i marinai del Madonna delle Grazie le hanno dovute tagliare e risagomare. La tonnellata di leccia è stata battuta al mercato ittico comunale, dove ha fruttato oltre 9mila euro.

Giacomo Mascellani