Cesena, in piazza della Libertà il primo a riaprire sarà il bar Roma

Il proprietario: “Trovato un accordo”. E spuntano interessi anche sul bar Lanzoni e l’area Feltrinelli

Le vetrine coperte del Bar Roma

Le vetrine coperte del Bar Roma

Cesena, 17 novembre 2018 - Il primo passo è – finalmente – arrivato. Lunedì inizieranno i lavori di riqualificazione dei locali dell’ex bar Roma che, secondo le previsioni, dovrebbe a tornare ad aprire i battenti nella sua nuova veste entro Pasqua. «È un inizio – commenta il proprietario Gabriele Malmesi che ha trovato l’accordo per dare in affittato il locale –. Non svelo nulla perché non sarebbe corretto nei confronti della nuova gestione, ma il progetto promette molto bene. La formula sarà ancora quella del bar con annesso servizio di piccola ristorazione, ma la proposta sarà rivisitata in termini più accattivanti, secondo i trend del momento. Certo, quest’apertura potrebbe fare da traino e innescare altri movimenti, ma di certo da sola non basterà a riportare la vita in uno spicchio di città che ha dovuto affrontare anni difficili. Tutto alle spalle? Vorrei dirlo, ma non credo. Penso che per riossigenare l’area servirà ancora un altro annetto».

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L'interesse intorno a piazza della Libertà sembra in ogni caso in crescita, visto per esempio che la nuova gestione di Crédit Agricole, proprietaria dei locali sotto i portici dell’ex Bar Lanzoni, ha ricevuto due diverse offerte inerenti tutti i negozi in blocco. Ora l’istituto di credito è alle prese con la valutazione delle proposte ricevute, che prevedrebbero soluzioni radicalmente diverse l’una dall’altra, ma che in entrambi i casi sarebbero legate anche alla vendita degli spazi, non solamente al loro affitto.

L’altro polo nevralgico della zona è quello dei locali precedentemente occupati dalla libreria Feltrinelli, un’ampia metratura divisa su due piani e sul lato opposto della piazza rispetto al bar Roma: anche in questo caso l’intento sarebbe quello di puntare sul settore della ristorazione, per dare una specifica connotazione alla zona, sull’onda di quanto successo in piazza del Popolo. «I privati hanno pagato a caro prezzo questi anni difficili – conclude Malmesi – ed è giusto che l’amministrazione comunale non li lasci soli. Bene le manifestazioni e gli eventi che si stanno organizzando, e in particolare sono curioso di vedere l’impatto delle proposte natalizie, ma queste da sole non bastano, perché finito l’evento, finisce tutto. Serve altro. Serve ripopolare i negozi e serve anche riqualificare i porticati, che sono sì privati, ma ad uso pubblico. Per questo sarebbe giusto che in merito intervenisse anche il Comune».