"Più autobus per portare tutti a scuola"

Bianchi (Pubblica Istruzione) al cantiere della nuova scuola elementare di Martorano. "Garantiremo un anno di lezioni in presenza"

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di Luca Ravaglia

Caschetto bianco in testa, mascherina sul viso e via, oltre le transenne, verso la rampa di scale che conduce al primo piano. Ieri pomeriggio il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi si è fermato a Cesena per visitare il cantiere della scuola elementare di Martorano dove si lavora a tappe forzate per ultimare i lavori di restyling in tempo per l’inizio delle lezioni. E proprio su questo aspetto il ministro si è confrontato con i rappresentanti della ditta al lavoro, chiedendo riscontri sui purtroppo noti e ampiamente diffusi problemi legati all’approvvigionamento dei materiali, fortemente rallentato dalle conseguenze legate alla pandemia.

Ma a meno di due mesi dalla prima campanella l’unica cosa che conta è spingere sull’acceleratore, come in effetti pare si stia facendo all’interno dell’edificio scolastico, dove si lavora su più fronti installando il ‘cappotto’ esterno e allo stesso tempo ultimando la pavimentazione interna, in attesa di collocare le porte delle aule. L’intervento di riqualificazione è stato effettuato con l’intento di garantire più sicurezza sul fronte dell’antisismica e un maggiore efficienza energetica. Durante la visita il ministro ha parlato di scuola, a partire dalla forte determinazione espressa dal Governo a far riprendere le lezioni in presenza per tutti. A tal riguardo Bianchi ha citato gli interventi per potenziare il trasporto pubblico e il sistema delle sanificazioni. Qualche riflessione è stata dedicata anche agli oltre 15 miliardi di euro destinati alla scuola e stanziati nel Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tra gli obiettivi principali ci sono la valorizzazione degli istituti tecnici superiori e il potenziamento della rete delle scuole d’infanzia. Infine, rispondendo alle domande poste dai dirigenti scolastici presenti all’incontro, il ministro è intervenuto sul tema degli organici e sulla necessità di formare il corpo docente.

Oltre al primo cittadino di Cesena Enzo Lattuca e al suo vice Christian Castorri, all’assessora regionale all’istruzione Paola Salomoni e ai consiglieri regionali Lia Montalti e Massimo Bulbi, il ministro Bianchi ha incontrato anche i sindaci di Cesenatico Matteo Gozzoli e Gambettola Maria Letizia Bisacchi. Riguardo ai lavori all’interno della scuola di Martorano invece, con questo progetto si conclude un capitolo importante per la qualificazione del polo scolastico della frazione cesenate. Così gli spazi precedentemente occupati dalla materna, per un’estensione di circa 450 metri quadrati, sono diventati disponibili per le esigenze delle classi elementari.