"Porteremo qui le risorse idriche del canale"

Il Comune di Gambettola ha annunciato il progetto, finanziato con 12 milioni di euro del Pnrr

Speranze concrete di arginare in futuro il problema siccità arrivano dal progetto da 12 milioni di euro finanziabili col Pnrr che permetterà di portare l’acqua del Canale Emiliano Romagnolo anche alle aziende agricole del territorio.

Approvato al consiglio comunale di Gambettola del 9 marzo scorso quando l’assise, all’unanimità, ha deliberato la conformità urbanistica del progetto, redatto dal Consorzio di Bonifica, che coinvolge il Comune di Gambettola, Cesena, Cesenatico e Gatteo e che permetterà agli agricoltori di usufruire di acqua a scopo irriguo di buona qualità senza intaccare le falde sotterranee e senza attingere dai corsi d’acqua superficiali, il tutto a costi contenuti.

"È un intervento atteso da moltissimi anni dai nostri agricoltori – ha spiegato la sindaca di Gambettola, Letizia Bisacchi –, che porterà notevoli benefici, in particolare nel mitigare la siccità agricola correlata ai cambiamenti climatici e nel prevenire i processi di desertificazione dei suoli".

L’utilizzo dell’acqua del Cer andrà a ridurre notevolmente i costi per i privati e per le amministrazioni. Attualmente si usano infatti l’acqua di pozzi comunali e dell’acquedotto per irrigare le aree verdi nel periodo estivo, per far fronte ai fenomeni di crescente siccità legati ai cambiamenti climatici.

Con l’intervento oggetto dell’Intesa Stato-Regione, si dà attuazione all’estensione delle opere di derivazione delle acque del Canale Emiliano Romagnolo e della distribuzione per usi agricoli della risorsa idrica mediante condotte in pressione interrate. L’area interessata è quella tra il torrente Pisciatello e il fiume Rubicone.

a. s.