Cesena, prelievo di polmoni a cuore fermo. Il primo in regione

Bufalini all'avanguardia: donazione multi organo, coinvolte decine di medici e infermieri

Sala operatoria

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Cesena, 18 maggio 2019 - All'ospedale Bufalini di Cesena è stata effettuata nei giorni scorsi, per la prima volta in Emilia Romagna, una donazione multi-organo da donatore a cuore fermo con prelievo di polmoni idonei al trapianto. Grazie a un lavoro di squadra che ha coinvolto i professionisti delle Unità Operative di Anestesia e Rianimazione, Chirurgia D’Urgenza, Blocco Operatorio, Chirurgia Vascolare, Radiologia, Medicina Trasfusionale e Laboratorio Analisi, è stato possibile eseguire oltre il prelievo di fegato e reni, anche il prelievo dei polmoni che sono poi stati trapiantati con successo.

«Da quando in Italia è iniziata l’attività di donazione organi e tessuti da donatore a cuore fermo - spiega il direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Vanni Agnoletti - questo è il quinto caso in Italia di prelievo di polmoni poi trapiantati con successo da questa tipologia di donatore».

La procedura, complessa e praticata in pochi centri italiani, coinvolge decine di medici, infermieri e tecnici, comporta avanzate tecniche di circolazione extracorporea e richiede un’altissima efficienza di tutta la macchina organizzativa, coordinata dal Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia-Romagna, per poter arrivare ad una conclusione positiva come in questo caso. «Ringrazio tutti i numerosissimi medici, infermieri e tecnici che hanno lavorato ininterrottamente, con grande impegno – conclude Agnoletti - per questo importante risultato».

Per il Bufalini, individuato dalla Regione quale Centro promotore dell’estensione del programma regionale “Cuore fermo Er” in altre aziende sanitarie dell’Emilia Romagna, è l’undicesimo prelievo multiorgano effettuato a cuore fermo.