La scuola secondaria di primo grado ’Via Pascoli’ di Cesena (sede centrale) si è aggiudicata il primo posto al ’Premio Mazzella per una drammaturgia giovane’, concorso che seleziona lavori teatrali realizzati dalle scuole medie inferiori del territorio nazionale e, attraverso una giuria qualificata, premia i più meritevoli. Da anni la scuola di Via Pascoli partecipa al concorso e si è sempre ben classificata; quest’anno, tra 70 scuole candidate, ha raggiunto la vetta più prestigiosa con lo spettacolo ’Back to Banks’ scritto dalla professoressa Donatella Missirini in collaborazione con le colleghe Letizia Ceccaroni, Giulia Iacuzzi e Raffaella Sintoni. Lo spettacolo, basato sul testo del cesenate Mario Mercuriali ’Hollywood in Romagna’, è la biografia del cesenate Mario Bianchi, in arte Monty Banks, che partendo dal nulla diventerà uno dei più affermati attori del cinema muto americano duranti i ruggenti anni Venti. Il lavoro ha preso le mosse da un progetto ministeriale denominato ’Scuola estate’ volto a fare interagire i ragazzi, dopo due anni di pesante pandemia. Con grande impegno e disinvoltura gli allievi e le allievi dell’anno scolastico 2021-2022 hanno portato in scena una performance divertente, intensa, emozionante, che li ha uniti e coinvolti sia dal punto di vista culturale e linguistico, visto il lavoro di documentazione storico-biografica e la recitazione di alcune scene in inglese, sia relazionale, in quanto ha rappresentato l’uscita da una sorta di bolla disgregante verso un coinvolgente abbraccio di gruppo che li ha resi di nuovo studenti appartenenti a una scuola. Un lavoro collettivo che ha coinvolto le docenti e gli studenti, il dirigente Nicola De Marco, tutti gli insegnanti e il personale della scuola. I ragazzi, accompagnati dalle insegnanti, hanno partecipato alla consegna del premio presso il Teatro Ghione a Roma, alla presenza di un folto pubblico formato da insegnanti e alunni delle tante scuole vincitrici provenienti da tutta Italia e diversi attori di nota bravura quali Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, e hanno recitato un estratto dello spettacolo. "L’auspicio – dicono le insegnanti autrici del progetto - rimane sempre quello di rendere scuola e teatro un binomio inscindibile che dia la possibilità ai ragazzi di migliorare nella gestione delle proprie emozioni e di rafforzare il senso civico che contribuirà al loro divenire futuri cittadini e cittadine consapevoli". Raffaella Candoli