Cesena, rivoluzione al Premio Novello 2019. Lattuca: "Quest’anno lo scelgono i cittadini"

Il sindaco Lattuca annuncia che sono arrivate quasi trecento segnalazioni. "In prevalenza personalità del mondo dell’arte, della medicina e dell’economia"

Enzo Lattuca

Enzo Lattuca

Cesena, 6 novembre 2019 - Ha attraversato trionfalmente 12 anni di scelte ponderate, di sorprese, di successi, di emozioni e il 20 novembre si appresta a celebrare una tredicesima edizione che lascerà il segno. Il Premio Novello , istituito dal Comune per valorizzare le personalità che si sono distinte portando, con i propri successi e il proprio impegno in campo sociale, culturale, artistico, scientifico, sportivo ed economico, il nome di Cesena nel mondo, è passato dall’amministrazione di Giordano Conti - che l’ha istituito - , a quella di Paolo Lucchi e, oggi, all’attuale sindaco Enzo Lattuca, che ha spinto l’acceleratore verso un più marcato (e tanto spesso auspicato) coinvolgimento della città nella scelta dei premiati.  

Sindaco Lattuca, soddisfatto del risultato della partecipazione dei cesenati alle nomination per il Premio Novello? “Direi di sì, attraverso il form a disposizione sul sito internet del Comune o direttamente al sindaco, sono arrivate 292 segnalazioni relative a 80 personalità. Le segnalazione sono state raccolte fino alla notte del 31 ottobre“. Quali sono gli ambiti in cui si muovono le personalità indicate per il premio? “Si tratta in prevalenza di persone che operano nel mondo dell’arte, della moda, della medicina e della ricerca, del giornalismo, della politica e dell’economia“. A chi spetterà, ora, il compito di decidere a chi tra questi assegnare il premio? “Ad una commissione attualmente composta da me e da altre due persone di nomina da parte del sindaco, che oggi sono Giancarlo Cerasoli, medico e ricercatore storico, e da Paola Errani, fino a poco tempo fa responsabile dei fondi antichi della Biblioteca Malatestiana“. Quali altre novità? “Intanto si farà di sera, come sempre il 20 novembre data della morte di Malatesta Novello a cui il premio è intitolato, e ciò significherà un’apertura serale straordinaria della Malatestiana sia antica che moderna che darà opportunità di partecipazione ai tanti cesenati che seguono da anni il premio con particolare affetto. Ci sarà inoltre una diretta di Teleromagna“. Restano validi i principi che hanno ispirato i premio sin dalla sua istituzione? “Certo, è un riconoscimento ai personaggi della nostra città che con il loro impegno hanno dato lustro a Cesena o hanno operato in suo favore nelle diverse discipline“. Quali sono stati gli elementi che nel corso degli anni ne hanno decretato il successo? “Il ribadire il senso di comunità che è vivo nella nostra città. Il fatto che sia intitolato a Malatesta Novello, inoltre, personalità a cui dobbiamo la Malatestiana, il luogo più importante della città, è uno degli elementi che continuano a far vivere il premio“.