di Luca Ravaglia
"Non sottovaluto affatto il tema della sicurezza della nostra città". Parte da qui il sindaco Enzo Lattuca, maglietta nera e mascherina bianca illuminate dalle luci della stazione ferroviaria alle dieci di sera. Due ore prima di un coprifuoco giunto ormai agli sgoccioli e dunque con due ore di tempo per passeggiare nelle zone da ’bollino rosso’ di Cesena, quelle maggiormente segnalate dai residenti che chiedono aiuto.
"Non parto in spedizione per andare a caccia di criminali - ha argomentato Lattuca dirigendosi verso l’area di vicolo Gasometro e piazzale Marx, due dei punti recentemente finiti sulle pagine di cronaca in relazione a temi legati alla sicurezza - ma per cercare ulteriori riscontri sul contesto di cui si parla tanto".
In terra c’è ancora il lampioncino divelto durante una lite avvenuta tra due giovani e a fargli compagnia ci sono i cocci di alcune bottiglie. In alto invece, ecco i nuovi impianti di illuminazione a led e le telecamere: "Quando dico che le telecamere non sono la risposta esaustiva a tutti i problemi - ha argomentato - intendo proprio questo: le zone delle quali si parla hanno una buona copertura di occhi elettronici, che però evidentemente non fanno da deterrente a certe frequentazioni. Come avevo anticipato nei giorni scorsi, stiamo per esempio valutando anche come intervenire per rendere inaccessibile il parcheggio sotto al Cubo".
In più serve ragionare anche nell’ottica della collaborazione coi privati: "Dove sono sorti nuovi locali - riprende il sindaco mettendosi alle spalle un gruppetto di giovanissimi intenti a parlottare con la musica di una radio come colonna sonora - la riqualificazione dell’area si è dimostrata più efficace. Nella zona della stazione abbiamo in mente progetti importanti, che cambieranno il volto dell’area nei prossimi tre o quattro anni, ai quali parteciperà anche Ferrovie nell’area esterna alla stazione. Spostando il piazzale delle corriere in viale Europa, noi invece riqualificheremo tutti gli ampi spazi di fronte ai binari".
Il fresco della sera accompagna un’escurisone nella quale si fanno pochissimi incontri. "Col superamento del coprifuoco - precisa il primo cittadino attraversando prima i Giardini di Serravalle e poi il parco 11 Settembre in zona Zuccherificio - abbiamo potenziato i turni serali e notturni della polizia locale e anche polizia e carabinieri sono costantemente attivi".
Lo ha dimostrato per esempio l’operazione in larga scala compiuta ieri dalla polizia che ha effettuato controlli specifici proprio nelle zone passate in rassegna dal sindaco, a partire dall’area della stazione e da quella del parco 11 Settembre.