Protagonisti al Salone Il design finisce in vetrina

Alla manifestazione anche i ‘big’ del distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli:. Pollini celebra l’artista Elena Borghi e Zanotti ospita gli ’Italian echoes’ di iGuzzini.

Protagonisti al Salone  Il design finisce in vetrina

Protagonisti al Salone Il design finisce in vetrina

Aprirà i battenti oggi, al quartiere milanese Rho Fiera, il Salone internazionale del mobile, kermesse di riferimento per il mondo del design d’arredo. Si prevede un’edizione ai livelli del periodo pre-Covid, sia per le presenze che per i consumi attesi. Le stime di Confcommercio parlano infatti di 327mila visitatori al Salone ufficiale (contro i 262mila dello scorso anno) e di un indotto di oltre 223 milioni (un terzo in più del 2022). Alla manifestazione, che affronterà alcuni temi caldi del design (dalla sostenibilità al rapporto fra tradizione e innovazione) e metterà in vetrina le principali novità del settore, parteciperanno anche alcuni ‘big’ del distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli. Il Salone sarà dunque l’occasione per rinnovare il consolidato connubio - tutto italiano - tra arte, moda e design.

Pollini celebrerà il valore dell’artigianalità assieme all’artista Elena Borghi. Nell’anno dei festeggiamenti per il 70esimo anniversario (sugellato da una mini-collezione di scarpe e borse lanciata di recente), la maison rende omaggio a tutti quegli artigiani che, grazie al loro ‘saper fare’, hanno contribuito a farne un’eccellenza del ‘made in Italy’. La vetrina della boutique Pollini di via della Spiga 15, nel cuore del quadrilatero della moda meneghino, ospiterà la scultura ‘Mani d’oro’, realizzata da Borghi, nota creativa e scenografa, habituè del Salone. L’opera raffigura una mano intenta a cucire, interamente rivestita di piccole fasce di pelle lavorate a laser nei toni dell’oro, per il palmo, e in diversi toni monocromo per il dorso. I pellami usati dall’artista sono totalmente recuperati da precedenti lavorazioni, confermando l’impegno del brand sammaurese per un uso sostenibile delle risorse. L’istallazione sarà esposta per l’intera durata del Fuorisalone, che è iniziato ieri e durerà fino al 26 aprile.

Un’altra grande firma del distretto, Giuseppe Zanotti, collaborerà con iGuzzini (leader mondiale nel campo dell’illuminazione applicata al design) per l’allestimento di un’esposizione ‘illuminante’. A partire da oggi e per l’intera settimana, le boutique milanesi di Giuseppe Zanotti ospiteranno iconiche riedizioni tratte dalla nuova collezione ‘Italian echoes’ di iGuzzini. Più precisamente, a illuminare le vetrine dei civici 8 e 22 di via Montenapoleone saranno i pezzi creati per iGuzzini da due giganti del design italiano: Gio Ponti e Rodolfo Bonetto. ‘Polsino’ di Ponti, creata nel 1968, è una lampada da tavolo dalle linee architettoniche, costituita da due gusci termoformati identici. ‘Nitia’ di Bonetto, disegnata nel 1972, con il suo paralume a disco trasparente, appoggiato su una base cilindrica, incarna il design italiano degli anni ‘70. Entrambe le opere fanno parte di ‘Italian Echoes’, una riedizione di spettacolari pezzi d’archivio, rinnovati attraverso l’uso di materiali riciclati e sorgenti di luce sostenibili. La collezione sarà parallelamente presentata durante la Design week allo showroom di iGuzzini in via Palermo. Le luci, sapientemente posizionate all’interno delle vetrine, accenderanno i riflettori sulla linea di calzature creata da Zanotti per la primavera-estate 2023.

Maddalena De Franchis